Sono stati scelti i sei vincitori del Sony Mobile Festival, le cui opere sono state premiate e proiettate nel corso di un prestigioso evento durante l’edizione 2012 del Circuito Off Venice International Short Film Festival.
I concorrenti hanno dovuto rilevare la sfida di realizzare un cortometraggio o un videoclip musicale con uno smartphone. I progetti sono arrivati da tutto il mondo e una giuria di cinque esperti ha scelto i più meritevoli.
Per la categoria cortometraggi, salgono quindi sul podio Sun ung Kim come primo classificato con “Money bag”, racconto di una misteriosa relazione amorosa, Temujin Doran, secondo con “The Adventures of a Cardboard Box”, bizzarro racconto dei giochi fantasiosi di un bambino e della sua scatola di cartone e Vinod Bharathan, terzo con “Limbo”, misterioso e allucinato risveglio di una giovane donna tra sogno e realtà.
Per la categoria videoclip musicali, invece, vengono premiate nell’ordine, le sonorità accattivanti dei “Thinking Crew in ‘Runaway’”: un ascensore, personaggi folli e un’ignara inquilina, gli elementi sapientemente miscelati dal regista Giovanni Fortunato, il susseguirsi di suoni e immagini che si riflettono in uno specchio immaginario di “Travel” dell’artista Laurens Groven e “T(e)ss”, un gioco di specchi e scatole cinesi, un inseguimento di immagini alla ricerca di Tess, dei Modotti per la regia dell’associazione culturale Seiperdue.
“Siamo davvero contenti che il nostro progetto, davvero unico nel suo genere, abbia raccolto già nella sua prima edizione un larghissimo consenso. L’obiettivo era ed è quello di creare un nuovo linguaggio di comunicazione e di offrire a tutti, artisti e giovani autori ma anche gente comune animata da spirito estroso, un palcoscenico importante su cui fare libera mostra del proprio talento”, ha dichiarato Alessia Rehnicer, Marketing & Communications Manager Sony Mobile Communications Italia. “Le tecnologie di videoripresa che oggi riusciamo ad integrare nei nostri dispositivi XperiaTM rendono infatti possibile riprese di qualità elevata e senza compromessi, video spontanei e reali in mobilità che possono essere facilmente condivisi“. A.R.