Nozze green, matrimoni eco-friendly, partecipazioni in carta rigorosamente riciclata, bouquet non-floreali… cosa non si fa per seguire dalla A alla Z i consigli per un matrimonio sostenibile? Non possiamo ignorare questa ultima tendenza, pertanto oggi parliamo degli abiti da sposa ecologici, rigorosamente in fibra naturale.
Sono sempre di più gli stilisti che propongono intere collezioni di abiti eco-chic per rispondere alla richiesta delle spose più green. Si lavora su tessuti realizzati con fibre naturali come il lino o la seta lavorate a mano e colorate con tinture che non danneggiano l’ambiente, ma anche su fibre ricavate dalla canapa o dal bambù.
Il primo designer al mondo a realizzare abiti couture sposa in tessuto Ingeo (ossia ricavato dal mais) è stato Franco Francesca. Un vero precursore, già negli anni Novanta, dall’eco-chic couture, Franco Francesca ha sempre sostenuto un concetto di alta moda ecosostenibile; negli ultimi anni l’interesse dello stilista si è allargato a un nuovo concetto di Ethical Design in collaborazione con brand internazionali, all’insegna della tutela del nostro ecosistema e del nostro incontrastabile Made in Italy.
Un altro stilista che si è contraddistinto per l’originalità è Simone Marulli: vi ricordate il suo abito da sposa commestibile realizzato con Pop Corn, in occasione di Expo 2015?
Tralasciando per un attimo l’abito commestibile che abbiamo tanto apprezzato, anche nell’ultima occasione in cui è stato presentato al pubblico a BergamoSposi, Simone Marulli non si è fermato nella sua personale ricerca di originalità e, in partnership con l’azienda DueDiLatte, ha creato una collezione di abiti da sposa utilizzando la fibra di latte.
Il filato di latte nasce in Italia agli inizi degli anni ’30 dalla trasformazione della caseina, una proteina del latte. Negli anni più recenti innovative tecniche di bio ingegneria hanno permesso di dare origine a una fibra estremamente naturale e dalle qualità uniche e, proprio da questa fibra, l’azienda Made in Italy DueDiLatte ha creato esclusivi tessuti che Simone Marulli non si è lasciato scappare.
La fibra di latte rigenerata dalla caseina e miscelata con altre fibre naturali danno vita a tessuti morbidi (dai nomi anche divertenti come Latte scremato, Latte intero, Crema di latte, Latte di riso) che accarezzano le forme, nutrono e idratano persino la pelle! Non solo. Una collezione di abiti da sposa realizzata con la fibra di latte rigenerata è anallergica, antibatterica, traspirante e con proprietà termoregolatrici. Cosa pretendere di più da un abito da sposa nel giorno del proprio matrimonio?
Non possiamo poi non parlare di Samanthakhan Tihsler, stilista di origini indiane nata e cresciuta a Milano, che propone una collezione di abiti da sposa innovativa e originale, realizzata con tessuti naturali, equo e solidali.
La stilista, infatti, ha ideato una collezione di abiti da sposa ecologici realizzati con fibre naturali Made in Italy: dalla canapa al bambù, dall’ortica alla seta fino al lino e alla fibra di cotone biologico. Gli abiti da sposa di Samanthakhan Tihsler si contraddistinguono per l’eleganza e per l’equilibrio perfetto tra forma, colore e materia con cui è realizzato l’abito, e soprattutto, ogni modello di abito è pensato, ideato e realizzato dalla stilista nel suo studio a Milano, dove lavora in collaborazione con una ristretta cerchia di aiutanti.