Sempre più spesso grandi multinazionali, catene alberghiere, centri congressuali, tour operator del lusso ma anche turisti e fashion victim sono alla ricerca di figure capaci di assistere e consigliare nella scelta e nell’acquisto di prodotti, proponendo fashion tour su misura e offrendo servizi esclusivi che sono anche funzionali alla promozione del made-in-Italy. Polimoda Consulting, sempre al passo con i tempi, propone, sulla scia della crescente richiesta di questa figura, il corso in Personal Shopper in partenza il 21 novembre, organizzato in moduli della durata di 70 ore complessive.
“Il corso per Personal Shopper – spiega Nicola Benedettini, responsabile dei corsi multiclient di Polimoda Consulting – e’ uno dei nostri corsi di maggiore successo. Il nostro obiettivo e’ quello di formare dei professionisti in grado di soddisfare quelle aziende e organizzazioni che vogliono offrire servizi sempre più esclusivi alla loro clientela. Al di là delle specifiche qualità che un personal shopper deve avere, il nostro corso offre una preparazione per operare sulle mode, sulle tendenze e sui luoghi più significativi a loro votate, ma anche su quelle specificità che sono elementi imprescindibili del made-in-Italy, insegnando competenze a 360° che abbracciano diversi mondi, moda, cibo e profumi con la caratteristica di innovarsi continuamente guardando al mercato.”
La figura del personal shopper non deve limitarsi ad avere una conoscenza profonda dell’universo moda ma deve abbracciare competenze che spaziano in ogni direzione. All’interno del corso proposto da Polimoda Consulting vengono trattati anche temi legati al food & wine partendo dal vasto patrimonio enogastronomico italiano. É infatti essenziale che un personal shopper abbia una conoscenza di quegli aspetti del made-in-Italy che permettono da un lato di soddisfare le esigenze di una clientela straniera che si avvicina all’esperienza culinaria italiana e dall’altro di valorizzare prodotti anche artigianali che rappresentano una ricchezza unica.
“Il personal shopper – commenta Alessandra Lepri, coordinatrice didattica del corso – è una figura nuova, sempre più famosa e ambita tra i giovani, e sempre più ricercata. Richiede una perfetta conoscenza della città in cui si muove, dei negozi che deve selezionare e delle tendenze del momento, coniugando gusto e spirito d’osservazione per capire rapidamente la personalità e le esigenze del proprio cliente. Ma il personal shopper è una figura che travalica la semplice idea di consigliere di moda, è una vera e propria risorsa del made-in-Italy in quanto solo grazie al suo aiuto è possibile andare alla scoperta di quelle boutique del lusso, di quelle botteghe artigiane o di quei particolari negozi di nicchia ricercati e preziosi che solo le grandi città possono esprimere. Il personal shopper ha anche la capacità di allontanarsi dalle logiche di prodotto proprie dei grandi centri commerciali o delle grandi griffe del fashion system universalmente riconosciute, di cui ha comunque una profonda conoscenza, per guidare il proprio cliente alla scoperta di piccole meraviglie artigianali che sono un vero e proprio patrimonio da scoprire.”