La collezione Autunno-Inverno 2010/2011 di Cheap Monday si presenta sulle passerelle di Stoccolma con atmosfere apocalittiche: buchi rammendati (speranza) e lavorazioni ad effetto cicatrice per decorare i capi. Tagli incisi da lame o rasoi su denim rattoppati da toppe decorate con spray e applicazioni ruvide. Movimento punk e nomadismo per un’estatica do it yourself. Sfumature dal gusto futurista con tinte che vanno dal dal grigio cemento al gesso all’asfalto, solo a tratti interrotti da rari tocchi di indaco, rosso vino e verde militare.
La silhouette è insolita, e alterna forme morbidissime ad altre più sottili e avvitate intorno al corpo. L’immagine è pulita, estremamente grafica, per mantenere lo sguardo rivolto con determinazione al futuro. F.A.