A cura di Fulvio Aniello
Come ti sei avvicinata al mondo della moda? In modo abbastanza naturale, rubando gli scarti di tessuto dall’azienda di mio padre, ovviamente per fare dei vestiti alle mie Barbie!
Quale percorso formativo hai privilegiato, e perchè? Ho frequentato il Liceo Artistico e poi mi sono trasferita a Milano per frequentare lo Ied Moda Lab e nel 2007 ho frequentato un Master in fashion design alla Domus Academy. Ho avuto la fortuna di essere sempre spronata in famiglia a fare quello che mi piaceva e a coltivare le mie passioni, questo unito alla voglia di provare le mie abilità, di esprimermi, di mettermi in discussione e di sentirmi soddisfatta nel vedere sviluppato concretamente il mio lavoro.
Quanto ti hanno aiutato queste esperienze formative? Molto, sia dal punto di vista professionale che personale. Il master alla Domus Academyin particolare è stato utilissimo per la mia crescita e le persone che mi hanno seguito continuano ad aiutarmi e a credere in me.
Raccontaci le tue esperienze a Vogue Talent, Next Generation e Milano Vende Moda: A Milano Vende Moda ho presentato una mia prima capsule collection con l’aiuto di Domus Academy, il che mi ha portato a partecipare al concorso Next Generation promosso dalla Camera Nazionale della Moda che ha finanziato la creazione di una nuova capsule che ha poi sfilato durante la settimana della moda a Milano. Sono state esperienze importanti che hanno contribuito a darmi fiducia e ad iniziare – nel mio piccolo – a farmi conoscere, tramite Vogue Talents ho presentato a settembre 2009 il mio lavoro anche in fiera a MI pret à porter.