Dai ricordi d’infanzia della stilista nasce una collezione affascinante che prende spunto dallo stile di una persona importante alla quale deve la sua formazione estetica… la sua mamma. Erano gli anni ’70 quando la giovane Alessia Giacobino vedeva dal basso della sua statura l’eleganza innata di un’altrettanto giovane donna “borghese“. “Sono impressi nei miei ricordi i suoi abiti ritrovati anni dopo negli armadi; quegli stessi armadi che non volevo mai aprire perché nel frattempo la moda aveva voltato pagina” e ora eccoci di nuovo tornati indietro nel tempo: gonne lunghe ad “A” con violenti spacchi laterali, precisi, netti e…sensuali ad ogni passo; pantaloni a vita alta leggermente svasati sul fondo con cintura in vita abbinati a micro pull cortissimi.
Dettagli luxury come i manicotti e i colli in pelliccia fanno il loro ingresso soprattutto sui parka dal cappuccio importante e sui mini montgomery in lana, abbinati a micro shorts verde felce. Patchwork di peli preziosi costruiscono pellicce con frammenti posticci di pelli tagliate a vivo e per finire… tute, tute, tute dall’eleganza raffinata che allungano la silhouette se indossate con la scarpa giusta.
La massima espressione del colore avviene all’uscita dell’abito bi-color beige e arancio; i due colori si contaminano, senza sfumare, attraverso un taglio che si risolve sul davanti mediante un fiocco. E.M.
 Jo No Fui Fall-Winter 2011/2012 |
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