L’Isola di Pasqua è stata la prima incantevole location a ospitare la competizione di tuffi da grandi altezze più importante al mondo. L’elite dei tuffatori, per aggiudicarsi il titolo di Campione del Mondo, dovrà scontarsi in altre sei avvincenti gare in location altrettanto scenografiche, tra cui l’attesissimo appuntamento del 24 luglio a Malcesine (VR) sul Lago di Garda. Sono passati esattamente sette mesi, da quando il colombiano Orlando Duque vinse nella tappa finale della World Series 2010, posizionandosi nella Red Bull Cliff Diving come secondo assoluto e annunciando la sua ferma decisione di reclamare il titolo per il 2011. Ritornando sulla rampa alta 27 metri dopo un’intensa stagione preparatoria, il 36enne ha posato la prima pietra del cammino verso la vittoria.
Rendendo omaggio alle diverse culture e credenze dell’isola, alla storia e all’ambiente, la prima tappa della World Series 2011 nel punto più lontano dalla terra ferma del mondo, ha dimostrato ancora una volta che la coerenza è un fattore cruciale per il successo. Le reclute qualificate nella Series a gennaio, hanno celebrato il loro debutto con un settimo, ottavo e decimo posto.
Prima di loro in classifica, Cyrille Oumedjkane che li aveva già affrontati durante le qualificazioni australiane, a cui ha dovuto partecipare a causa di una modesta stagione nel 2010. Il Francese ha impressionato, finendo con un sesto posto in Cile dando un assaggio di quanto la terza stagione si prospetta interessante.
Il prossimo appuntamento da non perdere con i 12 competitivi atleti della Red Bull Cliff Diving World Series 2011 è fissato il 10 aprile nello Yucatan in Messico… le sorprese sono ancora tutte da scoprire! Per l’Italia bisognerà aspettare il 24 luglio, quando la Series arriverà per la prima volta nello specchio del lago di Garda, a Malcesine (VR). A.R.