Quando finirà la favola? Tante di noi vorremo che non finisse mai… Dopo Kate & William ecco Albert & Charlène. A dire il vero quest’anno è senz’altro l’anno dei matrimoni… la lista dei candidati al matrimonio quest’anno è stata piuttosto lunga, tra teste coronate, vip e starlette! Dopo Catherine & William, pensavamo di non potere avere ancora cosi tanta magia, ma invece, devo ammettere che a MonteCarlo, la magia era proprio palpabile. Sarà forse l’aura di fascino che abbraccia “Le Rocher“, sarà il cartoncino d’invito mandato a proprio tutti i residenti di Monaco, sarà l’allestimento a cielo aperto, sarà stata l’emozione di tutto un popolo, uno dei più legato al proprio Principe… ma una cosa è sicura, abbiamo invidiato Monaco per la loro intesità cosi perfetta, e per l’unità che lega i suoi abitanti.
Un matrimonio regolato al minuto, organizzato alla perfezione nei minimi dettagli, e una coppia che ha fatto presto tacere i rumors su possibili tensioni e una fuga della sposa. All’inizio non sembrava così evidente. Altiera, bellissima, ma dalla bellezza fredda, quasi nordica bensì sia nata in Sudafrica, è arrivata Charlène in un meraviglioso abito Giorgio Armani Privé.
Un abito in duchesse di seta bianco opaco, con un incrocio sul davanti, un ricamo prezioso con cristalli Swarovski e madreperla, ma soprattutto con uno strascico lungo 20 metri. Un abito che vestiva alla perfezione la silhouette sportiva di Charlène, accompagnato da un voile in tulle di seta bianco opaco con calata frontale e un delicato ricamo, ma assolutamente nessun gioiello.
Charlène ha infatti optato per un look più spoglio e elegante, rinunciando anche ad indossare il prestigioso gioiello a lei regalato dal Principe Albert, una tiara-collier della Collezione Océan realizzata da Van Cleef & Arpels per Charlène di Monaco. Il nome Océan è stato dato proprio da Charlène, che ha scelto il tema dell’acqua.
La bella sposa, accompagnata da suo padre, ha quindi raggiunto il suo promesso sposo, per la messa di due ore sulla piazza del Palais. Per tutta la durata della cerimonia solenne, Charlène è rimasta perfetta, seria e “impassibile” sicuramente sotto pressione davanti alle centinaia di invitati. Ma al suo arrivo nella piccola chiesetta di Santa Devota, dove per tradizione, tutte le spose depositano il bouquet all’altare, la sposa è crollata, lasciandosi andare all’emozione e alle lacrime, al braccio di suo marito. Così, lì, in una piccolissima chiesa dallo charme indiscusso, ecco che il gesto tenero del Principe verso sua moglie fa tacere tutti i pettegoli!
Per il ricevimento dopo la cerimonia presso l’Opéra Garnier del Casino, Charlène ha ancora scelto Armani per un cambio d’abito piuttosto affascinante. Un abito da sera Giorgio Armani Privé in chiffon di seta color bianco opaco, con scollatura a barca e morbida coda a quattro balze con un prezioso ricamo. Il couturier ha anche vestito alcuni ospiti della cerimonia tra cui la Principessa Matilde del Belgio, la Regina Paola dei Belgi, ma ancora il padre della sposa Mickael Wittstock e i fratelli di Charlène, Sean e Gareth.
Tra gli ospiti anche Jean Todd e la moglie Michelle Yeoh, quest’ultima in Roberto Cavalli. E.L.