La silhouette è sobria, calibrata e talvolta androgina, grazie alle spalle diritte delle giacche dal taglio maschile. Una silhouette piuttosto semplice che viene esaltata da piccoli dettagli leggeri e inattesi, che fanno irruzione per dare questa piacevole idea di libertà.
Romantiche e sartoriali, ma pur sempre molto minimal, le rose piatte di taffetà impreziosiscono capi tecnici fitti come pelliccie, abiti di maglieria o quelli più scollati. Possono diventare anche chiusura, per il blusotto. Ma la vera star di questa nuova collezione è senz’altro il pantalone al ginocchio, con un inedito effetto a polsino, indossato con calze coprenti. Un pezzo da indossare da solo, o da lasciar spuntare sotto il cappotto o sotto l’abito leggermente più corto.
Tra gli accessori star, le lunghe tracolle a tamburello come grossi portacipria, la borsa di velluto a fiori e le pantofole piatte con la punta di tessuto a fiori e le scarpe stringate maschili.
Nel parterre, Martina Colombari, Michela Quattrociocche e ancora Alessandro Più. E.L.