Progettare insieme è come partire fianco a fianco, mano nella mano, con il proprio retaggio di esperienze e conoscenze. Antonio Marras e Piquadro si incontrano a Palazzo Clerici generando “(Infinite) Departures” rappresentate da dieci viandanti: musicisti, biker, dandy, scapestrati protagonisti di un lungo romanzo, in compagnia di un taccuino e una borsa da viaggio firmata Piquadro.
La poesia di Antonio Marras incontra la tecnologia di Piquadro entrambi disposti a cedere un po’ dell’uno, un po’ dell’altro in favore dei cambiamenti. L’imprevedibilità è il distinguo, il dettaglio, che arricchisce la vita.
Sembra l’inizio di un romanzo o di un film ad episodi manca solo il “ciak si gira” e l’avventura ha inizio… E.M.
Antonio Marras + Piquadro Fall-Winter 2013/14 |
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