Un incontro con un membro del servizio 210th Rescue Squadron in un malfamato bar di Anchorage, in Alaska, una quindicina di anni fa, ha fornito l’ispirazione a Massimo Rossetti per la creazione di un capo diventato di nome e di fatto un ‘masterpiece’, venduto e riconosciuto in tutto il mondo come icona dello sportswear.
Nacque così Parajumpers, nome del brand e della squadra di uomini che effettuano missioni di soccorso negli angoli più remoti del globo. Con gli anni, la collezione è evoluta e si è ampliata a oltre 100 pezzi, mantenendo lo spirito e il gusto originale dei primissimi capi, ma sperimentando nuovi materiali e modellature. Tutt’ora, i capi Parajumpers si distinguono per una serie di dettagli unici al mondo (tasche, zip, abbinamenti di colori e tessuti) e una modellatura italiana dal fit asciutto e moderno.
Per la collezione Primavera-Estate 2014, il brand punta tutto sulla cura dei dettagli e l’attenzione alle scelte stilistiche e funzionali. La field jacket Ike e il giubbino Jersey fanno la loro comparsa mentre i piumini Super Light vengono riproposti in tanti nuovi colori. Ancora più leggeri dei Super Light, Parajumpers introduce i piumini Feather Weight per i mesi meno freddi.
La nuova famiglia Californian riprende la classica trapuntatura a rombi di uno dei più tradizionali look dello sportswear americano, mentre del tutto rinnovata e ispirata al mondo della marina italiana è la linea di cotone Maritime: un look vintage, trattamenti stone-wash e materiali resistenti per un gusto deciso e attuale.
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Parajumpers Spring-Summer 2014 |
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Novità assoluta in questa collezione sono i Flea Market; tradizionalmente in cotone, quest’anno vedono l’abbinamento tra un reps di cotone lavato e un twill di nylon rosso, per un risultato dal sapore heritage ma moderno allo stesso tempo. Non mancano felpe, polo e t-shirt decorate con innovative grafiche e trattamenti stone-washed per le ultime. A.R.
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