Agnona si ispira al “Gruppo Zero“, ovvero un movimento artistico europeo degli anni 60, un gruppo di artisti di carattere internazionale, formatosi agli albori degli anni 60 a Düsseldorf in Germania.
La parola “ZERO” prendeva vita dall’insofferenza di alcuni giovani artisti per l’appiattimento culturale, che si andava formando via via in Europa alla fine degli anni 50. Il manifesto culturale di questa corrente era basato su due principi fondamentali: l’azzeramento del bagaglio di esperienze precedenti e la ricerca continua di evolvere il pensiero. Può rientrare anche nelle tendenze ottico-cinetiche per le sue caratteristiche.
La collezione si amplia su varie categorie di prodotti non familiari fino ad oggi all’heritage del brand. Inserisce un concetto seansonless, che adotterà anche nelle collezioni future, con un cashmere double, che è presentato in colori e forme dal content estivo.
Un segno particolare è lasciato dal motivo tessile “palaka”, usato come tributo agli anni di nascita del marchio: consiste in un motivo a quadri e si riferisce al primo tessuto giapponese, utilizzato per realizzare camice e shorts per i surfisti delle Hawaii. Nella collezione, il palaka è lavorato e decorato in molteplici soluzioni: lo troviamo tinto in filo in cashmere double, in cotone seta seer-sucker; stampato su diverse basi di maglieria; realizzato di kid mohair tinto in filo doppiato con il cotone; strutturato in organzino di seta ed immedesimato in grafismo floreale stampato su doppione di japon di viscosa e di seta.
Le linee della silhouette sono a corpo ed ampie e si divertono a giocare su asimmetrie e parallelismi. È proprio il concetto della collezione che plasma funzioni e forme.
È stata ridisegnata, rispettando ed attenendosi all’anatomia del corpo femminile, la waistband di gonne e pantaloni, in collegamento con un’attitudine contemporanea, posta a mettersi fuori da ogni schema convenzionale connotato agli anni passati. Con i tailleur, invece, è stato introdotto ed utilizzato un approccio classico maschile: sono stati sviluppati e creati eleganti blazers con diverse vestibilità ed è stato inserito il nuovo tailleur “Short-Suit”. Un’idea nuova è quella del total look matching, che risulta elegante, dinamico e caratterizzato da un pizzico di eccentricità; così il tailleur, calze e scarpe vengono lanciate in total-look.
I tessuti utilizzati per realizzare la collezione “ZERO” sono vastissimi e tutti pregiati, raffinati e ricercati: tra i tanti troviamo il palaka, nelle sue innumerevoli lavorazioni e decorazioni, l’haboutai, il jersey leggero, il check di organzino, il japon di viscosa, la seta e il cotone in diverse variazioni.
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Cura ed attenzione particolare anche nel campo degli accessori. Uno studio accurato tra funzione con design originale ed “essenzialista” da origine alle borse, mentre la linea delle calzature nasce su strutture dal design iconico e sviluppano modellerie dal look e dal gusto sportivo e contemporaneo. Per gli occhiali, vengono utilizzati materiali innovativi ed originali, nettamente in contrasto, come il corno e la gomma, avendo un look quasi unisex e di conseguenza “Timeless”. N.F.
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