Il fenomeno Marc Marquez. Campione e star indiscussa delle due ruote. Il pilota-motociclista spagnolo – giovanissimo, classe 1993 – corre e vince… anche nella sua freschezza, coraggio e determinazione. Un racconto di gioventù in atto, di sogni e di concretezza. Ma anche di quotidianità e di cose semplici ma complicate, di responsabilità e di spensieratezza.
Marquez che racconta di sé, ma anche Marquez come testimonial per l’autunno-inverno FW 14-15 del brand e della campagna di Gas Jeans, come dichiara Barbara Grotto, Head of Marketing & Communications del brand: “Per il nostro 30esimo anniversario abbiamo pensato ad un testimonial d’eccezione che incarna appieno il DNA di GAS. Credo che non potessimo scegliere un ambassador migliore: campione di professione, energico, solare e positivo nella vita di tutti i giorni, con grinta da vendere. A lui abbiamo affiancato una donna straordinaria, energica e sensuale, Sara Sampaio”. Ecco allora questa settimana, lo spagnolo della Moto Gp si racconta… a Fashion Times.
Come vive il suo enorme successo ma soprattutto quali sono gli aspetti positivi e quelli invece che le piacciono meno della sua grande popolarità? Sono davvero felice, è come un sogno. Cerco di godermi ogni momento con la mia famiglia, i miei amici, il mio team. Forse la parte peggiore è quando mi faccio male.
Da qui le chiedo a questo punto, com’è cambiata la sua vita negli ultimi anni? Un sacco. In molti luoghi è impossibile camminare perché tutti ti fermano, ma in realtà mi piace, dimostra quanto sia importante il motociclismo nel mondo e ti accorgi che molta gente è felice anche solo per una foto.
Come si diventa un campione? Ovvero oltre l’indiscussa bravura quali sono secondo lei gli ingredienti per diventare il migliore? Non so esattamente come, sono molto fortunato. Posso dire che mi sono goduto la mia infanzia, il motociclismo era un hobby per me, i miei genitori non mi hanno costretto ad andare in moto. Mi sono allenato molto e ho avuto una buona occasione quando mi sono unito a un team spagnolo.
Cosi giovane quanto è dura la sua vita da professionista, sempre impegnato in giro per il mondo tra un moto gp e l’altro? E ‘sempre uguale, di anno in anno, stessi paesi, stessi alberghi. Mi piace, ma il momento più difficile è negli aeroporti, quando aspetti la prossima destinazione e a volte l’attesa è troppo lunga.
Qual è il suo stato d’animo prima di una gara? Sono sempre concentrato. Faccio un po’ di stretching ed entro in modalità gara.
Cosa pensa di Valentino Rossi? E c’è qualche grande motociclista degli anni passati al quale si ispira? Valentino era il mio idolo. E’ un piacere ed è speciale correre con lui. E’ incredibile quello che sta facendo ed è sempre competitivo.
Come nasce la collaborazione con Gas Jeans? Ho iniziato due anni fa e sono molto felice con loro. I loro jeans e gli altri capi denim sono di alta qualità, ma posso anche dire che sono una bella famiglia, si prendono sempre cura di me, sui circuiti e quando sono a casa.
Cosa fa nel tempo libero? Mi riposo per quanto posso. Mi piace stare a casa, non fare niente, mi piace allenarmi tutti i giorni, cerco di fare almeno 30 minuti di corsa. Mi piace andare in bicicletta con mio fratello o allenarmi con la motocross o il dirt-track. Mi piace anche uscire con gli amici e divertirmi.
Come si vede tra dieci anni? Non lo so, è troppo presto