Gli imprevvisti esistono. I disastri pure. A fare la differenza è la nostra capacità a rimediare. Quando nello scorso settembre un container che trasportava 493.000 fazzoletti Tempo cadde da una nave per poi finire a spargersi al largo delle spiagge di Casablanca, nessuno avrebbe potuto immaginare il finale di questa storia.
Ad occuparsi immediatamente della pulizia della spiaggia, gli abitanti di Casablanca che in men che meno e senza esitazione, hanno provveduto a riparare il grande danno. Un gesto d’amore per il proprio paese, per la natura, per il proprio luogo di appartenenza e una forza di volontà che ha subito colpito l’azienda Tempo, desolata dall’accaduto pur non essendo direttamente responsabile.
Così, l’azienda decise di ringraziare la popolazione marocchina per l’immenso supporto, recandosi direttamente sul posto. Offrire fazzoletti? Mmh no. L’epilogo di questa storia ha risvolti ancora più sorprendenti.
Tempo ebbe l’idea di recuoerare il container abbandonato sul largo, trasformandolo in un luogo utile e piacevole per gli abitanti e in particolare per i loro bambini.
Dopo aver sondato il terreno e parlato con i rappresentanti delle communità e delle scuole, è stata ideata la nuova vita di questo container: un centro ambientale per i ragazzi di Casablanca. Lavorando in stretto contatto con Said Sebti, a capo dell’Associazione Ambientale di Casablanca, Tempo ha così disegnato e sviluppato un Centro secondo i bisogni di bambini e ragazzi dando vita, alla fine di Novembre, a Casa Environment.
Più di un semplice centro, una base di lavoro, un punto di riferimento, per aiutare i giovani a capire ed amare la Natura e l’ambiente che li circonda. Un lieto fine che ci fa quasi tirare fuori i fazzoletti dalla borsa!
Sponsorizzato da Tempo