È stata protagonista dell’edizione 2014 della Vietnam Fashion Week, la Maison Antonio Grimaldi, grazie alla collaborazione tra Altaroma e Asian Couture Federation, presieduta da Frank Cintamani, con lo scopo di promuovere l’internazionalizzazione della moda italiana all’estero e nei paesi asiatici.
Le suggestive architetture contemporanee del GEM Center di Ho Chi Minh saranno la location della sfilata della collezione pret-à-porter Primavera-Estate 2015 “Tribute to Sixties” di Antonio Grimaldi. Il designer, per la prossima Primavera-Estate 2015, reinterpreta in chiave moderna i look glamorous anni Sessanta.
La nuova collezione viene composta da mini abiti a trapezio e dalla forma over size-scultura o a tunica stampata, che presentano in vita mini belt in neoprene, donando alla gonna realizzata in gazar un effetto balloon, che si ripete negli abiti lunghi. La camicia è intarsiata con rouches di tulle e georgette laserati, alternati ai damaschi in pedant con il mikado, assumendo la forma di polo per poi stravolgersi per la sera trasformandosi in una cappa over size, ricamata ed intarsiata in tulle ed organza, abbinata a mini short realizzati in gazar.
La sera di Antonio Grimaldi gioca sui volumi e sulle trasparenze, caratterizzata da tessuti leggeri, quasi impalpabili al tatto, che donano alla silhouette una sensualità sacrale, in contrapposizione all’accostamento di pieni e di vuoti, in cui le lunghezze e le proporzioni, equilibrate tra sartorialità e ribellione, vanno a concretizzare le texture sui corpi.
Si elevano abiti dalla forma ovale realizzati in jersey drappeggiato e georgette, che si susseguono con pailletté dal doppio effetto cromatico. Una donna androgina è quella proposta da Antonio Grimaldi per la prossima Primavera-Estate 2015, una donna che trae ispirazione dal fascino dell’irriverente icona anni Sessanta, la celebre top model Twiggy. Influenza la collezione, la Pop Art espressa attraverso la tecnica pittorica del dripping, realizzata sia nei mini che nei long dress.