Maturità 2015

Anche quest’anno la fatidica settimana della maturità è arrivata. Sono quasi 500 mila i giovani che questa settimana affronteranno gli esami. Abbiamo preparato qualche consiglio per combattere l’ansia da esame.

Un ragazzo su due prova in questo periodo ansia e preoccupazione. Tra i motivi principali la testa alle vacanze (33%); il sentirsi in ritardo sulla preparazione (22%) e insicurezza personale (29%).

I rimedi? Gli esperti consigliano sana alimentazione (42%), corretta idratazione (43%) e sano svago mentale (49%) come leggere un libro, guardare film d’avventura e stare in compagnia. Sconsigliato abusare di sostanze stimolanti come la caffeina e taurina (63%) e avere un approccio pessimista a priori (37%).

L’aspetto nutrizionale risulta fondamentale: secondo gli esperti sono imprescindibili una corretta idratazione (43%) ed una sana alimentazione (42%). Nutrizionisti e psicologi sono concordo nell’affermare che una corretta idratazione aiuta a mantenere alta la concentrazione (42%), stimola le facoltà cognitive (38%) e aiuta il reintegro delle sostanze che si vengono a perdere con il caldo e lo sforzo (22%).

Infine gli esperti hanno stilato il decalogo per battere l’ansia da esame. Da stampare e appendere alla scrivania:

IL DECALOGO PER BATTERE L’ANSIA DA ESAME

1. Non catastrofizzare! E’ la maturità ma dopo tutto è come l’ultimativa del giro d’Italia, quello che dovevamo fare l’abbiamo già fatto. Le % di bocciature sono irrisorie e per poter avere qualche punto in più bisogna giocarcela proprio da maturi, ovvero ridimensionando la quota emotiva.

2. E’ l’esame di maturità: non dobbiamo fare tutto giusto ma fare nel modo giusto; verrà premiato un atteggiamento consapevole, riflessivo e ponderato.

3. Diamoci noi un voto il giorno prima, non aspettiamo un voto su un semplice tema. Dobbiamo sfatare l’ansia della notte prima degli esami promuovendoci il giorno prima, vivendo la sensazione di aver fatto tutto quello che dovevamo fare e riconoscendoci di aver combattuto a testa alta “un campionato” di 5 anni

4. Il giorno prima non studiare ma distrarsi, riguardare magari i ricordi, le foto degli anni di liceo

5. Preparare la partita anche a tavola: abituarsi ad una colazione adeguata, ci servirà per le lunghe ore di prova. Per facilitare concentrazione, resistenza alla fatica e attenzione prepariamo una colazione emotivamente intelligente: acqua minerale, Succo di mela, avocado, arance, yogurt, pane integrale dolce.

6. Alla sera prima mangiare leggero, dormiremo bene e faremo il pieno di energia per la mente: trancio di tonno crudo all’aceto balsamico con semi di girasole, pane integrale

7. E’ normale essere in ansia: non pretendiamo di dormire tropo bene, quando teniamo a qualcosa, le sere prima di una grande sfida, il nostro sistema simpatico tende a non andare in stand by e il tono rimane elevato. E’ sano, non è un problema.

8. Impariamo a conoscere se rendiamo di più la sera o la mattina: non conformiamoci necessariamente con i nostri compagni di classe che magari studiano alla sera: se siamo un crono-tipo mattutino ( allodola) dobbiamo svegliarci prima a studiare e rilassarci dopo cena. viceversa chi è serotino deve fare cene leggere a spuntino e sfruttare le per tarde per lo studio.

9. Sconnettiamo gli smartphone quando studiamo, dobbiamo facilitare l’attenzione sostenuta o faremo fatica nel processo di memorizzazione. prendiamoci invece frequenti pause (ogni 45 min) per rispondere a sms e chiamare amici, ci rilasseremo mantenendo sempre alto la qualità del studio

10. Le ultime interrogazioni: usiamo come ansiolitico il ripasso collettivo: quello in cui ci confrontiamo con gli altri ripetendo ad alta voce, ci aiuterà a raccogliere informazioni utili e nuove e renderci conto di ciò che è veramente utile focalizzare e sapere. studiamo però da soli, renderemo di più.