La Versilia non è solo Forte dei Marmi, ma prosegue fino a Viareggio, passando per Marina di Pietrasanta e Lido di Camaiore, senza dimenticare i paeselli in collina: a Pietrasanta vive Botero!
Io ho bazzicato, bazzico e bazzicherò finché morti non ci separi nella “mia” Versilia e posso darvi qualche dritta su dove andare a mangiare… a tutti i detrattori dell’articolo sulla mia personale Top Ten dei ristoranti milanesi, voglio dire: la scelta dei ristoranti anche per questa volta è stata dettata da una scelta di cuore, oltre che culinaria, perché ci sono locali a cui sono affezionata per tanti motivi e, soprattutto, non faccio marchette, anzi!
Iniziamo con la città del Carnevale, Viareggio!
1. Romano, la mia prima volta! Cioè la prima volta nella mia vita che ho assaggiato pesce nella mia vita ed effettivamente il primo amore non si scorda mai! Romano è il padrone di casa, la moglie Franca in cucina e il figlio Roberto, sommelier vincitore del Premio Internazionale del Vino nel 2009, in sala. L’ambiente è abbastanza formale ma non fatevi ingannare dalle apparenze: vi sentirete come a casa!
2. Pino è il top se avete un desiderio spasmodico di gustarvi una saporita padellata di scampi o una freschissima catalana! Pino, il proprietario, in realtà è sardo e si diletta ai fornelli, mentre la moglie, viareggina DOC, accoglie i clienti: mia mamma ha un feeling particolare con lei e non solo perché ci fa sempre trovare del pecorino appena arrivato dalla Sardegna, ma è successo che ce lo spedisse anche a casa!
3. Giorgio è una trattoria dell’antica Viareggio dove assaggiare il pesce del giorno: una marea di gustosissimi antipasti che vi portano di default, prima che voi diciate “Bah” … Fidatevi, non ne avrete abbastanza! Primi o secondi, c’è l’imbarazzo della scelta: risotto allo scoglio, linguine alle cicale (no, non sono quelle che cantano quando fa caldo, sono dei crostacei!), oratine fresche alla griglia … Slurp!
4. Rizzieri, dove abita la cecina! Per chi non sapesse che cosa sia la cecina, non è nient’altro che la farinata: una torta bassa di farina di ceci, acqua e sale che io adoro! Da mangiare bella calda! È un posto davvero alla buona, dove poter mangiare anche la pizza e anche altri piatti: prenotate e se non la fate, dovete avere pazienza perché c’è sempre una coda infinita, ma ne vale la pena! Vi do la mia parola!
Una piccola tappa a Lido di Camaiore per il mio numero 5. Mystic Pizza. Non l’ho mai chiesto, ma sono sicura che abbiano preso il nome dal film con Julia Roberts! Da non perdere i mitici antipasti, che in realtà potrebbero benissimo essere sufficienti per la cena intera: panzerotti con prosciutto e stracchino e baccalà marinato sono i must. Da assaggiare i tordelli, specialità tipica di Camaiore! Dopo una passeggiata lungomare: ve lo consiglio!
Andiamo nei paesini dell’entroterra? A Valdicastello Carducci (paese natale del poeta!) attaccato a Pietrasanta, c’è il mio numero 6. Da Beppino, che dal 1950 offre la carne più buona dei dintorni! Un girarrosto enorme vi nutrirà, facendo arrivare nei vostri piatti carne bianca e rossa di ottima qualità accompagnata dagli Schiaccioni, i fagioli bianchi, grossi e schiacciati, appunto, tipici della zona! Bellissimo il dehor immerso nel verde!
A Seravezza una sosta obbligata è il mio numero 7. Al Pozzo di Bugia, dove assaggiare la cucina tipica dell’entroterra toscano: crostini di pane caldo con i fegatini con marmellata di cipolla rossa, i tordelli al ragù la bistecca alla fiorentina del Giannelli, il proprietario. Una scelta tra tantissime varietà di caffè: hanno anche il Kopi Luwac, la miscela più cara al mondo. Scoprite voi il perché!
Non me ne voglia Marina di Pietrasanta, ma i suoi ristoranti non rientrano nella mia top ten!
Ora mi attirerò quasi al 100% le critiche e cose del tipo “È una marchetta“, perché i prossimi 2 ristoranti sono stellati e famosi, ma cosa volete che vi dica: conosco benissimo i rispettivi proprietari che, oltre ad essere veramente bravi, sono anche simpatici e da loro mangio benissimo! Certo, non è da tutti i giorni, ma almeno 1 volta nella vita sono da provare! Eccoci a Forte dei Marmi!
8. Lorenzo in centro a Forte, un’istituzione in Versilia. Pochi tavoli all’esterno, l’interno si divide in 3 sale, di cui quella centrale vanta la cucina a vista: da qualche anno, ad affiancare Lorenzo, c’è la figlia. Non saprei cosa dirvi di ordinare, è tutto squisito, a partire dagli antipastini misti: una cosa è certa, dovete assolutamente farvi preparare davanti ai vostri occhi la maionese da Loranzo in persona!
9. Bistrot è sul lungomare di fianco alla Capanna e ha una veranda bellissima: a gestirlo i fratelli David e Marco Vaiani (David assomiglia da morire a Batistuta!) che hanno anche altri 2 locali sempre a Forte dei Marmi. Come sopra, anche qui non mi sento di darvi consigli particolari, perché è tutto freschissimo e buonissimo. Posso solo dirvi che uno dei miei piatti preferiti è la vaporata di mare! Ho un ricordo divertente di questo posto, quando a 18 anni io e la mia amica Alexia siamo state invitate a cena da due ragazzi che volevano fare i grandiosi: li abbiamo spennati ma, ahimè per loro, gli abbiamo rifilato un bel 2 di picche!
10. Osteria del Mare, il fratello “povero” del Bistrot, dove assaporare piatti della stessa qualità del parente “ricco”, ma a prezzi più modici. Sempre sul lungomare, è un ristorante più alla mano e più informale, ma altrettanto bello: la veranda è coperta da un glicine meraviglioso. Qui troverete Marco, mentre al Bistrot c’è sempre David! Il loro terzo ristorante si chiama Fratellini’s e lo troverete poco più avanti: ottimo sushi! Anche se non rientra nella mia top ten …
Bene, adesso tocca a voi: aspetto con ansia i vostri commenti!