Comincia la stagione estiva ed ecco che sulle spiaggie di tutto il mondo si notano solo loro: i tipi da spiaggia che ogni anno diventano il classico delle nostre vacanze. Ecco la mia personale lista dei 10 tipi da spiaggia che potreste incontrare, ma CHE forse sarebbe meglio evitare.
L’animatore del villaggio
Immancabile, anche quando non c’è il villaggio, c’è comunque un animatore. Il classico donnaiolo, bravo con i bambini e con le mamme, alla ricerca di storie facili e facilmente dimenticabili. Solo la Clerici è riuscita a sposarselo, altrimenti è il classico amante di una notte che ti seduce e ti abbandona.
Il bagnino
Non ho mai capito la funzione del bagnino, che è parente prossimo all’animatore in quanto a capacità di conquista. In spiaggia comunque non sono il massimo, almeno in Italia, non incontreremo mai un tipo alla Baywacth, ma solo uno capace a pavoneggiarsi dall’alto della sua torretta che fischia ad una minima onda giusto per sentirsi figo. Vi avverto, anche lui è un tipo poco raccomandabile, tendenzialmente infedele.
L’istruttore
Gli istruttori sono quelli più fascinosi, al mare come in città d’inverno, dal maestro di tennis a quello di vela, dal personal trainer al maestro di sub. Con loro le storie decollano pure, presi dal fascino della vacanza. Ma una volta rientrate in città vi renderete conto di aver accalappiato il classico sportivo. E non aggiungo altro.
Il deejay
E’ un seduttore nato, intrigante, mondano, molto ambito ma di certo poco affidabile, come quelli di cui sopra. Si sente David Guetta al Paca di Ibiza anche se sta mettendo dei cd im un bar qualsiasi. Meglio non farsi stordire dall’alcol e dal suo fascino da bad boy, hanno un effetto allucinogeno e al mattino potreste svegliarvi bruscamente dal sogno.
Il barista
Abile con le mani, scaltro con le parole, affascinante, sa raggirare le prede a suo piacimento, un po’ come lo shaker. Serve cocktail dal gusto sensazionale e altre prelibatezze alcoliche allo scopo di farvi spendere un botto e rimorchiarvi a fine serata. Ricordate però, alla fine sarete una delle tante di una lunga lista.
Il surfista
E chi resiste ad un atletico ragazzo con il capello un po’ lungo, bagnato dall’acqua che cavalca le onde con estrema maestria inducendo in tentazione il pensiero femminile, stile Point Break. Chissà di quali prodezze sarà capace poi in altri momenti, penserete giustamente voi. Spesso però il soggetto delude le aspettative, potreste accorgervi prima del previsto che ci sa fare sì, ma solo sulla tavola da surf che di solito è il suo unico amore.
L’eterno 16enne
Ha passato da un pezzo la soglia degli enta ma continua a comportarsi come se avesse 16 anni, indossa magliette color fluo con scritte incomprensibili, ascolta musica house che lo gasa dandogli l’illusione di trovarsi a Ibiza. Sa scherzare, ironizza e conquista con la risata, anche se spesso le sue battute le capisce solo lui. In ogni caso è meglio eliminarlo in fretta, una volta tornate a casa vi chiederà serate in discoteca e cene a base di pizza e coca cola.
L’Attaccabottone/ Rimorchiatore
Ogni scusa è buona per attaccare bottone, che creama solare usi, che libro leggi, che pc usi, quanto stai in vacanza, sei da sola, dove vivi, che fai questa sera, cosa mangi e una serie di altre domande inutili e banali. Un’escalation di stratagemmi con il solo scopo di rimorchiarvi per l’intera vacanza o anche solo per quella che si rileverà poi una noiosissima serata.
Il bullo
Tatuato, palestrato e gonfio da far paura, figo, la sua ironia in realtà fa piangere, ma complice forse il caldo estivo che colpisce alla testa fa breccia in più di qualche cuore. Peccato che al rientro vi riempirà di messaggini zeppi di errori grammaticali che vi faranno pentire di avergli concesso anche una sola possibilità.
Il modaiolo
In spiaggia si presenta in boxer firmati, prima di uscire si rifà trucco e parrucco, dopo aver fatto una puntatina dall’estetista. Per non parlare della scelta dell’outfit che lo mette a dir poco in crisi, che si tratti di una semplice passeggiata sul lungomare o di una serata in discoteca. Il suo look, alla fine, gli garantisce un certo successo, ma guai ad avercelo in casa.