Arriva questa settimana al cinema il nuovo boom della Pixar “Inside Out” diretto da Peter Docter, regista dei cartoni “Up” e “Monsters & Co.”.
Il Centro di Controllo della mente di Riley, una ragazzina di 11 anni, è localizzato nel Quartier Generale, dove cinque Emozioni sono al lavoro, guidate dalla simpatica e ottimista Gioia, la cui missione è garantire la felicità di Riley. Paura garantisce alla ragazza la sicurezza necessaria, Rabbia assicura il senso di equità e giustizia e Disgusto impedisce a Riley di avvelenarsi sia fisicamente che socialmente. Tristezza non sa bene quale sia il suo ruolo, ma del resto non è chiaro neanche agli altri.
“Le Emozioni sono un po’ come le vocine nella nostra testa”, spiega il regista Pete Docter. “Quando abbiamo iniziato a lavorare per questo film, ci siamo guardati intorno per osservare i nostri figli, amici e colleghi, e ci siamo resi conto che tutti hanno un temperamento che prevale sugli altri. Ognuno di noi attraversa periodi di gioia o tristezza, ma alcune persone sono tendenzialmente più felici o più tristi di altre. Riley è una bambina felice. Perciò Gioia è la prima Emozione a manifestarsi nella sua vita e ha un legame molto speciale con lei”.
“Per 33 secondi Gioia è la protagonista assoluta della scena”, dice Amy Poehler, che presta la propria voce a questa Emozione nella versione originale del film. “Poi Riley inizia a piangere e a quel punto sopraggiunge Tristezza. Gioia si rende conto che dovrà condividere Riley con tutti gli altri sentimenti ed emozioni”.
Quando Riley si trasferisce con la sua famiglia in una nuova città, le Emozioni dentro di lei si mettono subito al lavoro, desiderose di guidarla attraverso la difficile transizione. Tuttavia, quando Gioia e Tristezza finiscono inavvertitamente in un angolo remoto della sua mente, portando con sé alcuni dei suoi ricordi più intensi, Paura, Rabbia e Disgusto si trovano a dover prendere il controllo.
“Pensate a cosa può accadere”, spiega il produttore esecutivo John Lasseter, “quando una ragazzina di 11 anni viene privata di Gioia e Tristezza e resta da sola con Rabbia, Paura e Disgusto. Non vi ricorda qualche ragazzino di vostra conoscenza?”
Caratterizzato dall’inconfondibile stile Pixar, “Inside Out” presenta una mente ricca di personaggi indimenticabili, con momenti emozionanti e grande umorismo. “Il nostro scopo è stato sempre quello di realizzare un film divertente”, dice il produttore Jonas Rivera. “I miei figli lo hanno visto e non fanno altro che parlare di Rabbia. Lo trovano buffissimo. E il viaggio intrapreso da Gioia e Tristezza è una grande e bellissima avventura”.
“Penso che gli adulti, in questo caso i genitori, vedranno il film con occhi diversi”, continua Rivera. “Anche loro si divertiranno ma ne coglieranno un aspetto più profondo. È il genere di film che Walt Disney ha sempre amato fare”.