Milano 30 settembre 2015: incontriamo il brand Brekka durante l’evento Media Burger Night creato per lanciare la nuova linea di calzini fast food e cappellini B-sauce.
Brekka, azienda nata a Milano nel 1988 grazie all’invenzione di un prodotto che ebbe un successo straordinario: l’amaka ski, una sdraio per sciatori in formato tascabile. La fortuna avuta dall’amaka ski è stata essenziale per aprire le porte del mercato ai giovani creatori di Brekka.
I soci fondatori Claudio Cannilla e Andrea Bressi da adolescenti sognavano di fare gli imprenditori e guidano ancora oggi l’azienda che è cresciuta ampliando il mix merceologico, fortemente basato sulla creatività.
Il nome Brekka nasce dalla fusione dei cognomi Bressi e Cannilla; la decisione di usare le “kk” è avvenuta per dare l’idea di un brand, di un punto di rottura e di qualcosa di nuovo.
Brekka nasce ispirandosi al mondo della neve in un periodo (fine anni ’80, inizio anni ’90) in cui lo sci stava vivendo un boom straordinario. La creazione di una serie di gadget legati allo sci ha consentito a Brekka di inserirsi nel mercato come azienda giovane e innovativa.
La collezione 1992/1993 ha portato Brekka a svilupparsi nel mondo dell’accessorio, principalmente headwear, attraverso la realizzazione di “cappelli pazzi”: con draghetti, animali, ecc…Dal successo ottenuto da quella collezione, il brand ha dato vita a linee sempre più destinate alla città che oggi ricoprono una parte fondamentale della produzione.
La novità assoluta per questa stagione è data dalla nuova linea di calzini fast food. Il Direttore Commerciale del marchio, Fabio Maraccani sottolinea la creatività dell’azienda che si ritrova principalmente nel design, nel packaging del prodotto e negli espositori, oltre che nelle stampe con hamburger e patatine che ricordano l’atmosfera da paninoteca americana.
Gli obiettivi di Brekka per il futuro sono legati al mantenimento delle posizioni importanti acquisite dal punto di vista commerciale in Italia e aumentare la brand awareness all’estero.