Torna l’ora solare. Un cambiamento che ci permetterà di dormire un’ora in più ma che per molti si traduce in fatica, stress e altri malesseri più seri.
In Italia, e in buona parte dell’Occidente, l’ora solare tornerà in vigore nella notte tra il 24 e il 25 ottobre: le lancette dell’orologio andranno riportate indietro di un’ora. Il cambio dell’ora avverrà domenica 25 ottobre alle 3 del mattino, che diventeranno le 2 di notte, e per questo si potrà dormire un’ora di più.
In realtà l’ora “cambia” quando da solare diventa legale, cioè nell’ultima domenica di marzo, perché è quello il momento in cui gli stati dell’Unione Europea introducono un cambiamento nella misurazione del tempo ufficiale.
Quindi nella notte tra sabato e domenica tornerà ad essere quella naturale, “solare” appunto. La storia fa sapere che l’ora legale in Italia fu introdotta per la prima volta nel 1916, poi fu abolita e ripristinata diverse volte e adottata definitivamente con una legge del 1965, applicata però a partire dall’anno seguente. Nei primi anni Ottanta hanno esteso la durata portandola da 4 a 6 mesi mentre nel 1996 è stato introdotto un ulteriore prolungamento di un mese, concordato a livello europeo per la necessità di avere un’ora di luce in più e allungare le giornate (insomma per far iniziare prima l’attività produttiva di una persona).
Ma quali sono, se ci sono gli effetti collaterali sul nostro organismo provocati da questo cambio e quali i
rimedi? E’ vero dormiamo un’ora in più ma gli effetti sono simili a quelli di un jet lag, sonnolenza, difficoltà di risveglio, diminuzione delle energie e dell’efficienza fisica, alterazioni dell’umore e difficoltà a concentrarsi, difficoltà a svegliarsi al mattino, malessere sempre al mattino, astenia e affaticamento generale.
E’ scientificamente accertato che lo spostamento di orario ha effetti negativi sul piano psicofisico legati alla difficoltà di adattamento dell’organismo, si stima infatti che 12 milioni di italiani possano soffrire disagi in questa fase dell’anno in cui si manifesta la cosiddetta “depressione autunnale”, un malessere dovuto all’alterazione dellla quantità di luce quotidiana.
Dai chi non ha mai detto “cavolo sono le 4 del pomeriggio ed è già buio???” poi quando piove è ancora tutto più trsite. Rassegnatevi, le giornate saranno più corte e questo cambiamento di luce condizionerà soprattutto anziani e bambini e nelle donne tra i trenta e i quarant’anni.
I rimedi consigliati però sono facili da seguire e alla portata di tutti. In particolare, per contrastare gli effetti dell’ora solare sulla salute, è necessario seguire una corretta alimentazione, bere molto e affidarsi a rimedi naturali che possano facilitare il sonno, ritagliarsi del tempo per fare un po’ di esercizio all’ara aperta, meteo permettendo durante le principali ore di luce, e fare attività che vi permettano di rilassarvi.
Se tutto questo non basta, vi consiglio di entrare in letargo ed uscirci l’ultima settimana di marzo quando l’ora legale diventerà ora solare. Ovviamente, sto scherzando. Buona ora solare a tutti.