Era il 10 novembre del 1983, quando un giovanissimo Bill Gates, abbracciato ad un monitor del tempo, annunciava al mondo informatico l’uscita del primo prodotto di Microsoft, il sistema operativo Windows 1.0
Il rivoluzionario sistema operativo fu presentato a stampa, operatori del settore e appassionati con una conferenza all’Hotel Plaza di New York. Un momento che segnerà per sempre il nostro futuro. Il mi stesso futuro, visto che vi sto scrivendo da un PC con sistema operativo Windows 8 (non ho tempo per fare l’aggiornamento a Windows 10).
Per la prima volta, un sistema operativo garantirà un’interfaccia grafica intuitiva e semplice da usare, user-friendly per la maggior parte dei consumatori, la carattestica e chiave di svolta per l’introduzione ad uso domestico del Personal Computer in tutte le case, americane prima, del resto del mondo poi…
Ad oggi è il sistema operativo per computer più utilizzato al mondo con l’introduzione di applicazioni oggi all’ordine del giorno, come il blocco note (da cui ho salvato la bozza di questo articolo), il Task Manager, il famoso gioco “campo minato”, il pulsante start (da alcuni molto rimpianto dalla versione Windows 8 in poi), il solitario e l’utilizzo del doppio tasto del mouse con le funzioni del tasto destro.
Interfacce grafiche per facilitare la vita, di chi lavora e di chi vuole solo divertirsi, o di chi ha bisogno di restare in contatto con il mondo. Importantissima la funzione Paint, che per gli appassionati di grafica resta sempre e comunque un punto di partenza.
Dalla prima versione a Windows 10, Microsoft ha fatto però anche molti passi falsi, come il lancio della terrificante versione Windows Vista/7 o la critica decisione di eliminare completamente la funzione DOS, per non parlare delle versioni abbastanza obsolete e superate dai competitor del browser per eccellenza: INTERNET EXPLORER.
Oggi 10 novembre 2015 sono passati 32 anni dall’annuncio di Bill Gates per il lancio di Windows 1.0. Il sistema operativo venne commercializzato solo due anni dopo, nel 1985, ma resterà per sempre impresso nella storia per la vera versione entrata nella storia, quella che riuscì a cambiare davvero il modo di utilizzare un computer: WINDOWS 95.
Eravamo nel pieno della guerra fredda tra Apple e Microsoft e pare che Bill Gates – stando a quanto detto da Steve Jobs (fatto riportato anche nei diversi film) – abbia copiato l’idea di Apple. La verità non la sapremo mai, ma sta di fatto che prima arriva meglio alloggia e Bill Gates è entrato per sempre nella storia dell’informatica e della tecnologia per il suo essere visionario senza confini.