Grande successo per ”Giovanna D’Arco”, l’opera che ha aperto la stagione al Teatro alla Scala di Milano il 7 dicembre. A non passare inosservata è stata Daniela Santanchè, che ha sfoggiato un abito verde.
Daniela Santanchè difende il suo look affermando: “Ho voluto affidarmi ad un giovane stilista italiano, titolare della Ultrachic. Mi piaceva l’idea. Devo dire che l’unico abito che mi sia piaciuto è stato quello di Agnese Renzi: impeccabile e super sexy. Sul palco reale Agnese era perfetta, assolutamente giusta”.
La deputata commenta la sua scelta di abito: “Non ci ho pesato molto. Diciamo che il nero e le paillettes non fanno per me. Io sono un’istintiva e un’impulsiva. Da tanti anni non andavo alla Scala e bisognava dare un segnale che non abbiamo paura di nessuno, tantomeno dell’Isis. In questo senso il verde richiama, naturalmente Giuseppe Verdi, ma è anche il colore della speranza”.
L’outfit sfoggiato dalla deputata non ci ha messo molto a scatenare una serie di ironici commenti sul web, da facebook a twitter.
La stagione scaligera è stata dunque inaugurata: il successo è stato sottolineato dalle grida “Viva Verdi” che si sono innalzate al termine dello spettacolo “Giovanna D’Arco”. Sul podio Riccardo Chailly, e i responsabili della regia Moshe Leiser e Patrice Caurier.
La presenta delle forze dell’ordine è stata particolarmente intensa, ma nulla ha spaventato o impensierito più del necessario gli amanti dell’opera, i vip, gli artisti e i personaggi pubblici presenti il giorno di Sant’Ambrogio al Teatro.
Fra i presenti: il Presidente del Consiglio Renzi, L’ambasciatrice di Francia Christine Colonna, i ministri Franceschini e Delrio, il sindaco di Milano Pisapia e il presidente della Regione Lombardia Maroni.
Lo spettacolo è riuscito ad attirare su di sé tutte le attenzioni, aiutando ad attenuare eventuali preoccupazioni legate a minacce terroristiche e ottenendo un grande successo dimostrato da un lungo applauso.