Uscirà il 4 dicembre il nuovo ed ultimo album di Giusy Ferreri e sarà la raccolta “Hits”. Il disco comprende 17 grandi successi e 3 inediti.
“Volevo te” è il singolo scelto per anticipare l’uscita del disco ed è firmato da Fortunato Zampaglione.
Si tratta di una canzone capace di dimostrare la versatilità della cantante attraverso un ritorno al genere pop-elettronico che riporta alle origini musicali di Giusy Ferreri.
Giusy Ferreri, attraverso l’album, dimostra la sua grinta e la sua forte personalità, sempre uniti ad una voce unica ed inconfondibile.
Gli atri due inediti sono “Come un’ora fa”, scritto da Daniele Magro e “Prometto di non sbagliare” firmato Dario Faini, Federica Abbate e Roberto Casalino.
Parlando di “Volevo te” la cantante afferma: “Il brano è l’ideale punto di contatto tra “Novembre” e “Roma-Bangkok”. Questa raccolta è un bilancio del mio percorso con uno sguardo al futuro. È un po’ come tirare le somme di tutto quello che è successo. Dopo quest’estate ho cominciato a pensare passo dopo passo come è andato avanti il mio percorso: dalla fortuna di avere incontrato personalità molto importanti come Tiziano Ferro e Michele Canova, all’avere avuto la possibilità di realizzare, negli album successivi, la voglia di presentarmi in una veste più cantautorale e più introspettiva”.
I testi inediti di “Hits” sono nati quest’anno: “Ho iniziato con delle sessioni creative nella scorsa primavera. In particolare avevo voglia di lavorare con Fortunato Zampaglione, di cui avevo apprezzato il lavoro fatto con Marco Mengoni e Francesca Michielin. L’obiettivo principale era quello di realizzare un brano che si posizionasse come l’evoluzione di “Novembre”. Per ripropormi al pubblico dopo “Roma-Bangkok”.
Giusy Ferreri è affascinata dal mondo del canto blues e jazz, con una particolare attenzione al mondo della lirica: “Mi ci sono avvicinata senza mai approfondire. La mia voce si muove sia da contralto che da soprano, a seconda che canti di petto o di testa. Quando scrivevo i miei brani mi piaceva sempre inserire qualcosa che andasse a riprendere il sonetto lirico, senza tralasciare che ho sempre amato cantanti come Giuni Russo o Antonella Ruggero. E poi un po’ ce l’ho nel sangue: un fratello di mio nonno era cantante lirico, che ha cantato in giro per l’Europa e inciso dischi” racconta la cantante.
Crediti: Facebook Giusy Ferreri