Si apre il caso Sara Tommasi per presunte violenze sessuali che sarebbero avvenute durante la realizzazione del film porno “Confessioni private”. È stata richiesta una consulenza tecnica sui genitali dell’attore e del cameraman che lo ha sostituito, da parte del pm Elena Guarino della Procura salernitana.
La richiesta della perizia è conseguenza delle accuse fatte da Sara Tommasi nei confronti dell’attore, colpevole, a quanto detto dalla Tommasi, di averla violentata; tuttavia, l’attore sostiene di essere stato sostituito durante la realizzazione della scena in questione.
La sostituzione dell’attore sarebbe avvenuta perché la Tommasi si trovava in uno stato confusionale tale fa compromettere le performance dell’attore stesso; la confusione della Tommasi, da quanto dichiarato dall’accusa, sarebbe la conseguenza dalla violenza subita.
Resta dunque un interrogativo: qualora si trattasse di violenza sessuale, chi ne sarebbe l’autore?