Justine Mattera era convinta di parlare, tramite Facebook, con il suo amico Fanco Trentalance, invece dietro il finto profilo dell’attore si celava un ragazzo in cerca di gossip.
Quanto accaduto a Justine Mattera e Franco Trentalance ha dell’incredibile; un giovane 25enne di Messina, particolarmente esperto di informatica, è accusato di “sostituzione di persona e violenza privata” nei confronti della showgirl ex moglie di Paolo Limiti e del pornostar.
“Non conosco di preciso cosa si siano detti e scritti. Ma Justine, mia amica da tanti anni, mi ha raccontato che in qualche conversazione si era lasciata andare a qualche frase piccante e confessione intima. Justine all’inizio credeva davvero di parlare con me, tanto che aveva chiesto anche qualche “consiglio” relativo al mio lavoro. Una cosa che mi accade spesso nella vita reale: tanti uomini e donne mi scrivono per avere suggerimenti anche a luci rosse” racconta Franco Trentalance.
“Da un lato questa vicenda potrebbe anche far sorridere; in realtà c’è un fatto molto grave con ricatti e furto di identità. Insomma gravi reati. Anche io mi trovo in mezzo a questo storia come parte lesa e mi sono messo in contatto con i miei avvocati per tutelare la mia immagine” continua l’attore.
Sono molti i profili finti presenti sui social network relativi all’attore, per lui non è una novità: “Solo su Facebook ce ne sono almeno 40, ma una cosa così grave non era mai successa. Purtroppo Justine è caduta nel tranello e capisco che la cosa possa essere molto imbarazzante. Tra l’altro ci conosciamo da tanto tempo e conosco bene anche suo marito e i figli. Insomma, una situazione molto spiacevole per tutti” afferma Franco Trentalance.
Il finto Trentalance, già colpevole di aver creato lo scorso anno un falso account del ciclista Filippo Pozzato per chattare con un’attrice erotica, rischia ora di finire a processo.
Crediti: zimbio.com