Moschino Fall-Winter 2016-17. Una collezione che nasce a seguito di un incontro. Siamo a Londra quando Jeremy Scott icontra Gilbert & George. Una totale ammirazione per lo stilista, soprattutto per le opere The Pictures.
“Ci sono molti motivi per cui il lavoro di Gilbert & George si accomuna al mio: i colori saturi, gli slogan e la natura provocatoria di molti dei loro soggetti” afferma Jeremy Scott “Sento non solo un legame visivo con la loro arte, ma anche un feeling emotivo, per cui sono onorato di trasferire la loro visione nella mia moda e creare un insieme delle due”.
Il risultato è incredibile. I cappotti e i cardigans di maglia raffigurano volti di giovani uomini; i frac e gli abiti maschili vengono decorati con crocifissi, mentre i bomber hanno stampe floreali ispirate ai muri della Tate Gallery.
La moda e l’arte sfilano a braccetto sulla passerella pensata da Jeremy Scott. Uomini con vestiti, ma soprattutto un’idea: anti-convenzionalismo borghese condiviso anche con gli artisti Gilbert & George.
Stesso discorso per i colori e gli slogan provocatori (non bastava la Barbie di qualche mese fa?). O che dire dell’esplosione punk assieme alla rivisitazione di una proiezione di gender crossover?
Il mondo diventa una galleria d’arte e gli artisti ringraziano: “Siamo lusingati che Jeremy ami le nostre opere tanto da volerle riprodurre persino sui pantaloni!!”.