A rimanere nella memoria di questa 58° edizione dei Grammy troviamo la tripletta messa a segno da Taylor Swift che vince come miglior album (“1989”), miglior album di pop musicale, concludendo con la vittoria con il video “Bad Blood”.
Record per la cantante che conquista il titolo di unica donna dell’accademia americana a vincere il Grammy per il miglior album due anni consecutivi.
“Voglio dire a tutte le giovani donne là fuori che ci saranno persone che cercheranno di sminuire i vostri successi. Ma se rimarrete concentrate sul lavoro, un giorno arriverete dove volete. Contate su voi stesse e su chi vi ama” ha detto Taylor Swift ricevendo il Grammy.
Accanto al trionfo di Taylor Swift la serata ha visto come protagonista Lady Gaga, fresca di tatuaggio raffigurante il volto di David Bowie, realizzare un omaggio al Duca Bianco, interpretandone alcuni grandi successi.
Tributo anche a Maurice White, il leader degli Earth, Wind & Fire, recentemente scomparso; è stato Stevie Wonder ad emozionare il pubblico con una versione di “That’s the way of the world”. Tributo anche per Glenn Frey (membro degli Eagles deceduto lo scorso 20 gennaio) sulle note di “Take it easy”.
L’artista più premiato è stato Kendrick Lamar, con ben 5 Grammy: miglior album rap (“To Pimp Up a Buttarfly”), miglior canzone e realizzazione rap (“Alright”), miglior collaborazione di rap (“These Walls”) e miglior video musicale con la canzone “Bad Blood” insieme a Taylor Swift.
Premiati anche Ed Sheeran come miglior canzone dell’anno (“Thinking out loud”) e Mark Ronson e Bruno Mars come disco dell’anno con “Uptown funk”.
Crediti: eoline.com