Del progetto e della partnership tra Giorgio Armani e Green Cross International ve ne abbiamo parlato numerosi volte. Dal 2011 ad oggi, Acqua For Life ha fatto passi da giganti, erogato ben 880 milioni di litri di acqua potabile e lavorato senza sosta per cercare di garantire sempre a più persone l’accesso all’acqua potabile.
Bolivia, Brasile, Cina, Costa d’Avorio, Ghana, Senegal sono gli ultimi territori dove è intervenuta Green Cross International grazie ad Acqua For Life, e sempre in queste aree del pianeta sono previsti nuovi interventi nel 2016.
In Cina si è scelto di intervenire in un villaggio che si chiama Qishu.
Il ‘Progetto Acqua Potabile per il Villaggio di Qishu’ porterà benefici a circa 1,301 persone, in 321 famiglie. Il progetto enfatizzerà le capacità locali di sviluppo, anche grazie alla formazione e all’organizzazione di un Comitato per la Gestione dell’Acqua del Villaggio, che garantisca l’utilizzo corretto e la manutenzione delle infrastrutture, con la presenza di un organismo dedicato, interno al villaggio.
In Costa D’Avorio e Ghana, come nel 2015, Green Cross supporta le comunità rurali di entrambi i paesi situate sul confine, dove il fiume Bia tocca la Costa d’Avorio.
I progetti comporteranno non solo la costruzione di sistemi di approvvigionamento d’acqua (pozzi e cisterne per la raccolta di acqua piovana), ma anche la formazione attraverso workshop di pescatori e minatori, perché cresca la loro consapevolezza dei rischi che alcune pratiche molto comuni comportano per l’ecosistema e la sicurezza dell’acqua, con conseguenze su tutta la popolazione che gravita sul fiume Bia.
In Senegal verranno realizzati interventi per dare accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici a circa 3.000 studenti. Inoltre sarà attivato un sistema di monitoraggio con le autorità scolastiche, per verificare gli aumenti di scolarità e i miglioramenti di frequenza.
Infine per il primo progetto Acqua for Life in Brasile, Green Cross lavorerà in un sottodistretto di Mariana, che soffre ancora a causa delle conseguenze catastrofiche della rottura di due dighe presso una miniera di ferro a Bento Rodriguez, dove 60 milioni di metri cubi di scorie di ferro sono stati rilasciati nel fiume Doce (il 5 novembre del 2015). Gli sforzi si focalizzeranno sul rifornimento, sul trattamento e la messa in sicurezza dell’acqua ad uso degli studenti, con la costruzione di 20 cisterne.
Green Cross si impegnerà in un progetto per aiutare le scuole municipali situate nelle aree urbane e rurali toccate dal disastro. Gli sforzi si incentreranno sulla fornitura, il trattamento e la conservazione sicura dell’acqua potabile destinata agli studenti – principalmente, quelli che risiedono nei comuni di Mariana (58.000 abitanti) e di Bara Longa (6.147 abitanti), tra i più colpiti dalla catastrofe.
Come sempre, la charity è legata alle due fragranze Giorgio Armani: Acqua di Giò e Acqua di Gioia.