New York. Febbraio 2016. “Per chi sa ascoltare perfino le pietre parlano”. La sensibilità delle parole. Bellissime. Parole che raccontano di passione, di messaggi di ispirazione, di lavoro e di un amore totale: i gioielli. Amore che ti ha accolto, coccolato, plasmato fin da piccolo e mai abbandonato.
Parole del Principe Dimitri di Yugoslavia mentre racconta con garbo, eleganza, totale raffinata discrezione, il suo amore, design, formidabile piglio creativo e (ancora) passione per le pietre. “A life in Jewels” si potrebbe dire di lui e della sua vita.
Ovvero la vita di un uomo cosmopolita con un destino-disegno-percorso molto speciale e segnato verso i gioielli, rivolto alle pietre da sempre.
Pietre respirate, osservate, toccate, fin da bambino in una grande famiglia. Figlio del Principe Alexander di Yugoslavia e della Principessa Maria Pia di Savoia, Dimitri è cresciuto tra la Francia, la Svizzera, per poi trasferirsi ad un certo punto a New York.
Questa settimana il mio incontro è proprio con lui – uomo e gentleman di grande di fascino ed eleganza – per parlare di Prince Dimitri il suo luxury brand, marchio di gioielli di grande successo e ad altissimo livello… Uno straordinario “guizzo” creativo che il Principe aveva già sperimentato prima con i polsini, fino ad allargare poi piano piano il suo raggio d’azione – da perfetto esteta – ai gioielli in toto.
Dimitri una prima domanda che mi incuriosisce molto. Lei è cresciuto a Versailles, ha studiato in Francia e in Svizzera. Mi racconta brevemente qualche aneddoto della sua infanzia? Che tipo di bambino era? Che ricordi ha di quando era piccolo, dei suoi fratelli, della sua famiglia? Ho avuto un infanzia normale ma allo stesso tempo differente perche eravamo chi siamo…ero un bambito molto attivo e nervoso.
Lei ha una formazione giuridica, si è laureato in business law a Parigi. Ha avuto un incarico molto importante – tra gli altri – anche da Sotheby’s nella sezione gioielli della casa d’aste. Ecco, a questo proposito, com’è nato questo suo amore, questa sua passione per i gioielli con la nascita poi e con successo, del suo marchio Prince Dimitri? Mi racconta il suo percorso? Ho sempre avuto la passione dei gioielli già da piccolo. Ho cominciato a disegnare polsini nel 98 e poi poco a poco un po’ di tutto.
Quali sono i tratti che caratterizzano nello specifico i gioielli Prince Dimitri e il loro stile? E soprattutto chi sono gli uomini e le donne ai quali si rivolge con le sue creazioni? I miei gioielli sono moderni e chic, molto vari e disegnati per chi ha tutto e vuole cose nuove e fresche.
Oggi, nel 2016 che cosa cerca la donna in un gioiello? Bellezza e novità.
Da dove trae l’ispirazione quotidiana per le sue creazioni? Dappertutto…per chi sa ascoltare perfino le pietre parlano.
Quali sono i suoi prossimi progetti che ci può anticipare? Non ne posso parlare per il momento.
Lei vive a New York, quando la vedremo a Milano con la collezione? Magari durante la settimana della moda. Non lo so.
Come si rilassa Dimitri di Yugoslavia quando non lavora? Che cosa le piace fare? Vado molto al teatro, all’opera, ai concerti e faccio palestra, yoga e meditazione.