Modello di ispirazione per tutte le donne, Meryl Streep combatte il potere degli uomini, sostenendo l’emancipazione femminile e il diritto delle donne di poter prendere decisioni che troppo spesso sono solo nelle mani degli uomini.
Oggi, in occasione della Festa della Donna, il film “Suffragette” deve far riflettere, principalmente i più giovani, affinché capiscano la lotta fatta dalle donne per ottenere il diritto al voto: “Purtroppo oggi sono poche le ragazze giovani che vanno a votare e questo è un male. Non capiscono che votando si farebbero molte più leggi ad hoc. Suffragette non è un film in costume,ma un film forte rivolto alle giovani di oggi, per riportare la questione all’attualità. E la cosa straordinaria del cinema è proprio quella di unire tutti” afferma Sarah Gavron, regista di Suffragette.
Meryl Streep, che nel film interpreta il ruolo di Emmeline Pankhurst, ricorda gli insegnamenti ricevuti dalla sua famiglia, principalmente dalla mamma e dalla nonna. “Dalla mia camera sentivo mia madre chiedere dei soldi a mio padre per comprarci le scarpe. Pensavo: preché deve chiederli a lui se sono sposati? Mia madre guadagnava di meno. Era ingiusto dover chiedere per tutto. Ho giurato a me stessa che non avrei mai chiesto soldi ad un uomo”.