La passione per lo spettacolo e per il teatro, nasce in Jacques Prévert sin da bambino, grazie alle influenze del padre che spesso accompagnava il figlio ad assistere a diverse rappresentazioni.
Nonostante le condizioni economiche, decisamente poco agiate della famiglia, papà André trova sempre il denaro necessario per portare i figli al cinema o al teatro.
Jacques Prévert nasce nel 1900 e, a soli 22 anni, si avvicina al circolo dei surrealisti, dove avrà modo di frequentare personaggi come André Breton, Anotonin Arnaud e Louis Aragon.
Nel frattempo, il giovane Jacques Prévert si avvicina maggiormente al teatro e al cinema, scrivendo le sceneggiature per i film “L’affaires est dans le sac”, “Adieu Lèonard” e “Voyage surprise”; nella metà degli anni ’40 conosce anche il pittore Pablo Picasso, con il quale collabora per la messa in scena di un balletto.
Nel 1948, Jacques Prévert rimane vittima di un incidente causato da una caduta dalla finestra, che gli provocò diverse settimane di coma, dal quale si riprese definitivamente nel 1951.
Dopo il ritorno al teatro, durato alcuni anni, il poeta sceglie di trascorrere l’ultimo periodo della vita a Omonville-la-Petite, dove si spegnerà nel 1977 a causa di un tumore ai polmoni.
Crediti: lcf-magazine.com