È stato intervistato su Rai 1 da Massimo Giletti, così Silvio Muccino ha raccontato di aver mentito al giudice per proteggere Gabriele.
Parlando di Gabriele, che ha settembre 2015 ha debuttato nelle sale cinematografiche con “Padri e figli”, Silvio racconta: “Un’estate eravamo nella casa di campagna di Gabriele. Lui era innervosito e andò in camera da Elena (la ex moglie). Quando mi avvicinai alla porta vidi lei uscire con una mano sull’orecchio e le lacrime agli occhi. Non sentiva più niente: uno schiaffo le aveva perforato il timpano e ha dovuto subire una timpano-plastica per ri-acquisirlo in parte”.
Ed è proprio questo l’episodio per il quale Silvio Muccino ha dato falsa testimonianza, scegliendo di “coprire” il fratello, ai danni della verità.
I fratelli Muccino si sono dunque definitivamente detti addio: “Questi 8 anni non me li restituisce nessuno, Gabriele mi ha screditato da un punto di vista umano. Lui ha screditato la ma integrità. È talmente comoda l’argomentazione del plagio, che lui, in una lettera, mi ha scritto di essersi dato del plagiato da solo. A Gabriele chiedo di andare avanti con la sua vita e di lasciarmi andare avanti con la mia” racconta Silvio Muccino.
Crediti: Facebook Silvio Muccino