La partnership con l’Istituto Marangoni di Milano ha coinvolto gli studenti del master in Fashion Promotion, Communications & Media e i ragazzi hanno ricevuto da Alberto Guardiani un Briefine ed hanno lavorato all’ideazione di un business case “reale”, un progetto di storytelling cross-channel mirato ad ampliare la brand awareness ed amplificare l’engagement della fanbase digitale del brand.
“È un’iniziativa davvero stimolante: avere la possibilità di confrontarsi con la creatività di ragazzi di età e culture diverse è sicuramente un plus per un brand sempre all’avanguardia come il nostro” commenta Rubina Guardiani, Digital Marketing Manager del brand, che ha seguito in prima persona il progetto.“Allo stesso modo, credo che per gli studenti sia stato utile mettere in gioco le proprie idee in un contesto reale, con tanto timing e budgeting… Senza contare che, grazie a questa iniziativa, i ragazzi si sono fatti conoscere dalla nostra realtà, e chissà che un domani non abbiano modo di essere selezionati per future candidature. ”
Gli elaborati saranno soggetti a valutazione da parte del brand e diventeranno materia d’esame a fine semestre. La partnership con la Central Saint Martins di Londra è già stata concepita, nata dall’incontro tra Alberto Guardiani e Amanda Montenovo, studentessa all’epoca dell’ultimo di Fashion Design presso la prestigiosa scuola.
La designer ha scelto Alberto Guardiani per realizzare le calzature in mood anni ’70 da presentare durante il Central Saint Martins Fashion Show 2015.
Dalla collaborazione con Amanda è nato Clay, un sandalo all’inglese dalla linea femminile e classica, con elementi tipici dei teenagers americani anni ’70, come le impunture a contrasto e gli elastici colorati, caratterizzata da una palette di colori energici ispirata alle fotografie di William Eggleston.
Clay è stata esposta al pubblico per due settimane nella sede della Central Saint Martins ed è ora disponibile in edizione limitata nell’online store di Alberto Guardiani e nella boutique milanese del brand.