La canzone di Fabri Fibra incriminata è “A me di te” e costa a Fabri Fibra ben 20.000 euro di risarcimento all’artista sardo Valerio Scanu, che si è sentito offeso e diffamato da alcune espressioni e parole (parecchio esplicite) della canzone.
Valerio Scanu ha dunque scelto la via legale per ottenere il risarcimento da Fabri Fibra: “Le espressioni utilizzate dal cantante Fabri Fibra sono diffamatorie in maniera oggettiva, come ha stabilito il giudice. Ed è la prima sentenza in Italia che vede la condanna per diffamazione di un cantante di musica rap. La musica è libertà, ma insultare squallidamente una persona non è né musica né arte” hanno detto i legali di Scanu.
Nulla ha potuto l’avvocato di Fabri Fibra e, dal momento che il rapper non ha fatto ricorso per impugnare la sentenza,essa è ufficiale: Fabri Fibra dovrà a Valerio Scanu 20.000 euro.