A Fashion Times ed The Italian Rêve Alessandro Tersigni (attore italiano noto per i Cesaroni, Romanzo Criminale e Il Paradiso delle signore) ha svelato cosa vorrebbe raggiungere nel suo futuro professionale, quali sono i collaboratori che l’hanno fatto più crescere professionalmente e, ovviamente, in tema con il Giffoni Film Festival, quale vorrebbe fosse la sua Destinazione.
Tersigni è tra i protagonisti di “Noi eravamo”, il nuovo film di Leonardo Tiberi, che porta al cinema l’eco della Grande Guerra, incorniciato da storie e racconti di un tempo lontano, ma tremendamente moderno. “Il film – ha spiegato – è incentrato sulla storia di due fratelli, figli di una famiglia trevigiana emigrata in Argentina, pronti a tornare in Italia come volontari per supportare il proprio Paese. È stata una prova difficile ma stimolante. Ho rivissuto quei tempi grazie ai racconti di mio nonno, in particolare ricordo la fame: non potevo alzarmi da tavola se prima non avevo finito tutto. In compenso, in quegli anni, era fortissimo il senso di unità e collaborazione. Oggi abbiamo perso il valore dello stare insieme”.
Alla giuria ha poi dichiarato: “L’unica risposta possibile alla violenza è continuare a viaggiare, a scoprire, a conoscere. Non bisogna vivere nel terrore. È un’attualità difficile da raccontare, i conflitti ci sono sempre stati, ce ne accorgiamo oggi perché stanno colpendo l’Europa e, attraverso i social, li viviamo in presa diretta. Che vuoi dire ad un bambino? Come glielo spieghi che esistono delle storpiature e delle persone in grado di uccidere alla cieca?”.
Il suo sogno da attore? “Mi piacerebbe vestire i panni di Luigi Tenco al cinema”.