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Se almeno una volta vi siete immaginate dall’altro lato della barricata, è il caso che sappiate che il lavoro di certo non manca: volete trovare un impiego a Natale? Allora quello della commessa è esattamente la soluzione matematica ai vostri dilemmi.

Vediamo insieme 3 consigli per lavorare come commessa durante il periodo natalizio.

Commesse a Natale: cogliere l’opportunità

Orazio, tanti secoli fa, scrisse una splendida poesia intitolata ‘Carpe Diem’: letteralmente ‘cogli l’attimo’, ovvero non rimandare a domani quello che potresti fare oggi. Ed è proprio questa la regola numero 1 per le donne che desiderano occupare un posto da commessa a Natale: smettere di procrastinare, e cogliere immediatamente l’opportunità, applicando più in fretta possibile per le posizioni da commessa aperte durante il periodo natalizio. È bene che sappiate, infatti, che non sarete di certo le uniche interessate a questo lavoro: il primo passo per conquistarlo, dunque, è arrivarci prima delle altre candidate.

Scrivere una bella lettera di presentazione

Commesse belle, giovanili e dinamiche? Un consiglio che non si limita al mero aspetto fisico, ma che riguarda anche la lettera di presentazione: al contrario del curriculum, che non può essere infarcito più di tanto, è proprio questa l’arma che dovrete sfruttare per differenziarvi dalle altre, e per colpire l’attenzione del selezionatore che dovrà valutare la vostra candidatura. In questo senso, noi consigliamo di scrivere una bella lettera di presentazione da commessa, magari facendovi guidare dai consigli dei portali specializzati, che sapranno indicarvi il modo migliore per scrivere una presentazione professionale ma anche giovane e fresca.

Quali devono essere le qualità delle commesse?

Natale, capodanno, Pasqua o un giorno qualsiasi: non importa, perché le commesse devono sempre possedere delle qualità e delle doti ben precise. Innanzitutto l’aspetto esteriore, che dovrà risultare curato e attraente, per imbonire i clienti e per spingerli ad acquistare. La cortesia e l’educazione, poi, sono sempre due qualità che fanno la differenza: una commessa in grado di sfoggiare un sorriso a 32 denti, anche nelle situazioni più stressanti, è una commessa che aiuta il negozio a massimizzare gli affari. Infine, ecco le competenze professionali: la conoscenza dell’inglese (o di altre lingue estere) è fondamentale per rapportarsi con la clientela straniera. Inoltre, anche le capacità organizzative e la conoscenza dei registri e degli strumenti contabili è importante, perché potrebbero permettervi di conquistare un posto fisso.

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