Bello, simpatico, divertente, umile e gentile lui, Ludovica non poteva essere da meno. Bella da far paura, con un sorriso contagioso e due occhioni da cerbiatta, nasce 26 anni fa a Genova, dove ancora oggi vive. Una ragazza come tante che da piccola sognava di fare la ballerina di danza classica, che pratica per 16 anni, percorrendo, in punta di piedi, km sui piu’ importanti palcoscenici.
Nel 2013 appende la scarpette al chiodo e comincia a praticare surf per riempire un vuoto, sale sulla tavola e l’incontro con la prima onda determinato l’amore a prima vista per questo sport. La stessa cosa che è successa con Filippo. Ma andiamo con ordine.
Ludovica, cosa significa per te il surf? Io posso solo dire che per me il surf è libertà, trovarmi in mare da sola in mezzo alle onde è la cosa che mi fa stare meglio, la cura per tutto.
L’ho già chiesto a Filippo, che si divide tra surf e allenamento, com’è invece la tua giornata tipo? La mia giornata tipo è complicatissima. Inizio a lavorare alle 7.30 in asilo (ebbene sì, sono una maestra ) fino alle 16,30. Appena finisco ovviamente se ci sono onde vado a surfare, altrimenti in palestra o a nuotare ogni giorno. In mezzo a tutto questo spesso sono a Milano per fare alcuni casting o lavori di moda/pubblicità o quando mi va bene, in giro il mondo a surfare.
Surfare richiede intimità con l’Oceano e una grande sicurezza. Di solito le donne sono meno sicure degli uomini, puoi sfatare questa convinzione? Io sono un po’ kamikaze, nel senso che mi butto su qualsiasi tipo di onda e in tutte le condizioni a meno che non siano davvero proibitive. Proprio per questo però due mesi fa mi sono fatta male: risultato, un occhio nero e quattro punti sulla palpebra.
Avrai surfato in molti mari.. il posto migliore per surfare? E dove passi la maggior parte del tempo Italia o estero? Il posto migliore per surfare è al caldo !!! Tavola, bikini e via! La maggior parte del tempo invece sto in Italia, anche se l’estate la passo in Spagna insieme a Filippo mentre in inverno mi ritaglio dei weekend lunghi per viaggiare alla ricerca delle onde.
Sei una bellissima ragazza, lasciamelo dire, e stai con un surfista, pregi e difetti dello stare con Filippo? Grazie mille di cuore. Parlando dei difetti, diciamo che non ce ne sono o forse solo uno: l’organizzarsi quando capita di essere distanti, ma abbiamo collaudato i 15 giorni di lontananza superati alla grande. Per quanto riguarda i pregi sono tantissimi: in pratica in acqua quando surfiamo mi da mille consigli e mi sta sempre vicino… è dolcissimo.
Ecco, io qui mi sciolgo… non ce la faccio, loro sono una cosa meravigliosa, il tempo della mele in confronto è una cosa da pivelli. E io non ho chiesto a Filippo se ha un fratello single.
Sei mai stata soggetta a cattiverie? E’ un mondo prettamente maschile o le donne hanno un loro spazio? No quasi mai, e anche quando mi è capitato essendo una persona molto positiva ho lasciato stare! L’invidia è donna d’altronde . È un mondo prettamente maschile anche se negli ultimi anni molte ragazze si sono avvicinate a questo sport bellissimo trovando un loro spazio in mezzo al mare, e in mezzo agli uomini.
Le chiedo cosa ama di questo sport, e dice la libertà, lo stare a contatto con il mare e la natura, il viaggiare e visitare posti meravigliosi alla ricerca dell’onda perfetta. Onde che spesso in Italia sembra non arrivino mai, e questo significa avere sempre la valigia pronta. Bene, ho deciso, domani comincio a fare surf. Ma ora parliamo di lei e Filippo.
Come hai conosciuto Filippo? Lui mi ha parlato di un lunghissimo corteggiamento e tante rose, confermi? Confermo, confermo!!! È vero, Filippo è stato dolcissimo e mi ha corteggiata a lungo mentre era in Spagna, tramite Social (la nostra è una storia d’amore in chiave moderna) e mandandomi svariati mazzi di fiori che mi faceva recapitare dalla Spagna direttamente in asilo. È così che mi sono innamorata di lui.
Un paese dove vorresti vivere? Sicuramente la California ! Sole caldo e onde… E poi ho uno zio di San Francisco… quindi mai dire mai.
E ora cominciamo con le domande stile “Le Iene”, vediamo se Filippo ha risposto in maniera corretta.
Qual è il tuo piatto preferito? Vediamo se Filippo ha indovinato…. e quale il piatto di Filippo? Allora io sono praticamente erbivora, ma vado pazza per la focaccia stracchino e prosciutto crudo… non posso farne a meno! Invece il piatto preferito di Filippo è la pizza, e sicuramente le mie lasagne al pesto. (tutto corretto confermo!)
Filippo è un romanticone? E tu Ludovica, lo sei? Si… Filippo è romantico e dolcissimo, infatti questo suo lato dolce mi fa impazzire: è sempre presente e premuroso, sono stata davvero fortunata ad incontrarlo. E ovviamente anche io sono una sognatrice, romantica e dolce.
I traguardi più importanti raggiunti? E quelli che vorresti raggiungere? A danza molti!!! Per il surf ho ancora molto da imparare ma ho un bravo maestro. I miei progetti futuri continuare ad essere sempre così felice e serena.
Sogno nel cassetto? Non si dice altrimenti poi non si avvera.
Sei sempre a contatto con l’ acqua, qual è il tuo rituale di bellezza? Curo tantissimo la pelle e i capelli, e poi tanto sport per allenare fisico e mente.
Cosa ami fare quando non surfi? Quando non surfo amo leggere, ascoltare musica o semplicemente rilassarmi dato che le mie giornate sono sempre abbastanza stressanti e sono sempre di corsa.
A cosa non potresti mai rinunciare? Non potrei mai rinunciare a Filippo, ai bimbi del mio asilo e alla mia famiglia.
Tre aggettivi per descrivere Filippo e tre per descrivere te stessa? Lui è dolce,romantico e simpatico, io sono dolce, romantica e testarda.
Una cosa che ami in particolare di Filippo? Di Filippo amo la sua simpatia, il suo essere sempre presente quando ho bisogno anche quando siamo lontani, lui è sempre con me. Questo amo di lui, la sua presenza così forte nella mia vita.
Filippo ha dichiarato di sognare una famiglia e un piccolo “Orsetto”, per te è lo stesso? Certo!!!!
Mah, che ne dite di darmi qualche lezione privata te e Filippo? Conosco un ottimo insegnante… hai mai sentito parlare di un certo Filippo Orso? Dicono che sia bravissimo…
L’intervista finisce, ma avrei parlato con Ludovica all’infinito, perché sono davvero felice di aver conosciuto una ragazza bella, ma anche molto umile e genuina, cosi come Filippo. Credo che loro insieme siano un ottimo esempio di giovani sani, con forti valori, amanti della vita e del condividere con gli altri.
Dall’intervista fatta a Filippo ci siamo sentiti un sacco di volte, molti potrebbero pensare a loro come a due ragazzi giovani che se la tirano e fanno i divi, ma sono davvero contenta di aver conosciuto due persone speciali, che spero di rivedere presto.
Forse, l’aria di Genova fa bene, e forse quasi quasi, mi ci potrei trasferire.