C’è chi sceglie di lavarsene le mani giocando alla roulette russa con la sicurezza dei propri figli. C’è chi invece fa fatica a vederci chiaro: ovetto o navicella? Rialzo si o no? Posizione più sicura? Qui facciamo luce sulle migliori condizioni per viaggiare in macchina, e facciamo il punto sulle nuove normative in vigore dal 1 gennaio 2017.

Perché scegliere il seggiolino auto?

Secondo una ricerca condotta da Altroconsumo e Cybex (azienda leader nel settore dei seggiolini auto), e secondo dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, soltanto nell’anno 2015 sono 42 i bambini che in Italia hanno perso la vita sulla strada. Nel 51% dei casi, questo è successo in prossimità delle scuole e il 50% dei decessi ha toccato bambini dai 0 ai 5 anni.

Solo in Lombardia sono stati 214 gli incidenti stradali che hanno coinvolto bambini dai 0 ai 14 anni.

Quale è la posizione più sicura in macchina?

Prima di tutto, in un seggiolino adatto all’età del vostro bambino. Secondariamente è stato provato, confrontando i dati sugli incidenti stradali successi, che il posto a minore rischio risulta quello dietro al sedile passeggero. Seguita dalla postazione centrale sul sedile posteriore.

Inoltre ad oggi con la nuova normativa, sarà obbligatorio fare viaggiare il bambino in senzo contrario di marcia, questo fino ai 15 mesi del bambino, e non pi fino ai 9 kg come indicato dalla “vecchia” normativa.

Cosa cambia con la normativa del 2017

Dal 1 gennaio 2017, è entrata in vigore una nuova normativa sulla sicurezza che cambia quasi radicalmente la norma di omologazione (dalla ECE R44 -04 alla nuova ECE R129 o i-Size.

Se prima i seggiolini auto erano classificati a seconda del peso del bambino, da oggi conterà invece l’altezza.

Se prima non erano previsti protezioni contro gli impatti laterali oggi saranno obbligatorie.

Se prima i seggiolini potevano essere fissati con l’aiuto delle cinture di sicurezza da oggi è invece obbligatorio il sistema Isofix

Oggi infine, seggiolini e sedili auto dovranno obbligatoriamente essere certificati i-Size.

Invece ribadiamo che fino ai 15 mesi del bambini sarà obbligatorio farlo viaggiare in senso contrario di marcia.

 

Dalla nascita: ovetto o navicella?

Per quanto indicato sopra non ci sono più alcun dubbi: è indubbiamente l’ovetto il sistema di trasporto più sicuro e adatto ad un neonato, fin dalle dimissioni dall’ospedale, quindi dalla nascita.

Questo perché l’ovetto, con il suo apposito riduttore è indicato dai 0 mesi in su, e questo perché come spiegato e come indicato dalle nuove normative in vigore, è ora obbligatorio fare viaggiare i bambini più piccoli in senso contrario di marcia, cosa non possibile con una navicella.

Il bambino, in questo caso potrebbe subire un impatto peggiore e ben più violento nel caso di un incidente stradale anche lieve.

 

Quando passare dal seggiolino al rialzo?

Il seggiolino auto è obbligatorio fino ai 150 cm di altezza (12 anni circa). Se prima erano tuttavia consentiti i rialzi per i bambini dai 15 kg (3 – 5 anni circa) oggi essi saranno tassativamenti vietati fino ai 125 cm di altezza (8 anni circa).

La soluzione migliore è senz’altro di optare sempre per il seggiolino, cambiandolo e adattandolo all’età del proprio bambino. Ovetto, seggiolino gruppo 0+ – seggiolino gruppo 1 – seggiolino gruppo 2/3

Quali sono i rischi se si viaggia senza seggiolino?

Oltre ai rischi e i pericoli per la vita dei propri cari, la legge non sarà clemente. Sono infatti previste multe salate dagli 80 ai 323 euro fino ad un sequestro e/o ritiro della patente per i recidivi.