La scelta del nome del futuro nascituro secondo il Dott. Morelli
Così il dottore, psichiatra e scrittore Raffaele Morelli si è espresso in diretta telefonica di RTL 102.5 (qui l’intervista completa), riguardo la scelta del nome del bambino. Il nome del bambino è in primo luogo un suono ed in quanto tale deve essere gradito a chi lo pronuncia; quindi la scelta spetterebbe a chi più lo pronuncia, cioè la mamma. Così spiega le motivazioni della sua affermazione l’eminente dottore che in conclusione afferma che solo e soltanto la mamma dovrebbe scegliere il nome del futuro nascituro.
Nè papà, nè tantomeno i nonni dovrebbero essere coinvolti nella scelta in questo importante passo.
Inutile dire che l’affermazione del dott. Raffaele Morelli hanno suscitato non poche polemiche. Vero è che, come affermato, “ogni suono è una vibrazione dell’anima” e nessun rapporto può esser più profondo di quello creatosi nei nove mesi attraverso la gravidanza. D’altro canto non è ai papà che si può imputare la “colpa” di non vivere la gravidanza! La scelta del nome è comunque molto importante e pensare di escludere a priori i papà non è stato molto apprezzato…
E, se la scelta è esclusiva della futura mamma, sono banditi i nomi dei nonni, come tradizione vorrebbe.
Insomma il consiglio dello psichiatra è categorico, ma chi di voi lo applicherà?
Siete pronte a dire a tutti un bel “chissene” e difendere a denti stretti questa teoria?
Ma soprattutto siete pronte a dire al vostro partner che deve farsi da parte nella scelta del nome?