Il marito non si perde una partita di calcetto con gli amici e lei inizia a sospettare…
Questo lo stralcio di una lettera inviata da una “moglie molto cornuta e affranta” al giornale locale piemontese (Settimo, Chivasso) La Nuova Periferia, che ha sollevato il caso dei festini a base di sesso e cocaina organizzati da insospettabili padri di famiglia, con il pretesto del calcetto tra amici.
Niente di così insolito, abbastanza da manuale anzi, perché tra le scuse che gli uomini fedifraghi utilizzano per allontanarsi da casa spesso c’è la partita di calcetto.
Il calcetto e il tradimento
Lo conferma una famosa indagine promossa da Incontri-ExtraConiugali.com, secondo cui la maggior parte degli uomini intervistati e dediti al tradimento si appella al calcio, come stratagemma più ricorrente per non destare sospetti.
2 intervistati su 4 spiegano che sono state più numerose le volte in cui non hanno partecipato alla fantomatica partita di calcetto, con l’appoggio degli amici/compagni di squadra, rispetto a quelle in cui sono scesi in campo.
Già ti vedo, sospettosa, guardare in cagnesco il tuo compagno e domandarti se anche lui fa parte della schiera dei finti campioni.
La moglie molto cornuta e affranta consiglia di “seguire i compagni, per non ritrovarsi poi con più corna di un branco di cervi”.
E sembra proprio che l’unico modo per evitare – o stanare – il tradimento sia quello di presentarsi nel luogo in cui si dovrebbe svolgere la partita.
Non troverai, infatti, indumenti puliti nella sua borsa: piuttosto se li fa insudiciare dagli amici e poi passa a recuperarli prima di rincasare.
Con questa notizia curiosa e piccante, non voglio insinuarti il seme del dubbio ma vale sempre la regola del fidarsi è bene, non fidarsi è sempre meglio.