In occasione della Bridal Week milanese, Antonio Riva ha presentato la nuova Collezione Sposa 2018 sulla passerella di Sì Sposaitalia Collezioni.
Lo abbiamo incontrato poco prima della sfilata per fargli qualche domanda sulla nuova Collezione Sposa 2018.
Cosa ti ha ispirato per questa Collezione Sposa? Ogni viaggio mi dà sempre molta ispirazione e questa collezione sposa è il frutto di tanti viaggi che ho fatto quest’anno in giro per il mondo per motivi di lavoro. In particolare, mi sono molto siprato agli abiti da ballo degli anni Cinquanta rivisitati con tessuti moderni. Semplicemente alleggerendo delle strutture, ho ottenuto dei grandi abiti con dei pesi leggerissimi.
Scopri la collezione 2017 di Antonio Riva
Quali sono state le mete che ti hanno ispirato di più? Io viaggio spesso in Giappone e Tokyo è una delle città che mi stimola di più per i miei abiti.
Cosa chiedono le spose oggi? C’è veramente un ritorno all’abito tradizionale, ma con un occhio anche alla comodità, per cui la regola è “abito ampio ma alleggerito”.
In Italia come si percepisce il matrimonio negli ultimi tempi? Francamente sono molto contento che del mercato italiano: non sono momenti facili, ma personalmente non mi posso lamentare. Siamo un settore molto di nicchia, per cui la ragazza che ci rivolge a noi ha le idee molto chiare.
E all’estero? All’estero è un mercato diverso, molto stimolante, che regala molte soddisfazioni.
Come riesci ad abbinare la tua formazione in architettura alla creazione di abiti da sposa? Gli studi in architettura mi hanno aiutatato molto a sviluppare questo tipo di lavoro. Senza dubbio gli studi di architettura, di design e di moda aprono la mente e stimolano una creatività comune.
Progetti per il futuro? Vorrei, se sarà possibile, aprire uno spazio tutto mio a New York.