Mai come in queste ultime sfilate si è vista tanta felicità nel fare ed essere di moda.
Sarà l’ossessione per l’eterna giovinezza, sarà per superficialità oppure semplicemente per la voglia di sognare, ma in un mondo che sembra cadere a rotoli, gente arrabbiata, grigiore e crisi, la moda e il suo circo spicca e diventa protagonista insieme alle sue icone del nuovo mondo: quello dei Social.
Così durante le fashion week gli hashtag più usati sono quelli riguardanti la moda e ci sentiamo un po’ tutti delle piccole Chiara Ferragni e postiamo tutto quello che per noi è fashion, dall’aperitivo super esclusivo alla cena di famiglia con la tovaglia griffata.
Per non parlare di chi come me ha avuto la possibilità di godersi qualche sfilata. L’iPhone diventa una sorta di terzo occhio collegato in diretta con i followers.
Ma cosa rende la moda così importante per la gente?
L’idea che mi sono fatto è che la moda, specialmente in questo periodo, più della musica, più dell’arte e più del design è riuscita a comprendere perfettamente il sentimento contemporaneo.
La moda è capace di parlare a tutti.
Come hanno recentemente dimostrato Donatella Versace (diventata anche lei una delle nuove regine di Instagram), Maria Grazia Chiuri per Dior o Alessandro Michele per Gucci, Ferretti, Missoni , Alexander Wang e Marc Jacobs (solo per citarne alcuni, ma la lista sarebbe ben più lunga).
Non si cerca più di vestire il futuro o un passato che non tornerà più, ma si veste la contemporaneità e si comunica anche e soprattutto grazie ai vestiti che con le loro logo-mania, stampe e parole, esprimono quello che vogliamo comunicare alle persone che incontriamo e ci rappresentano.
D’altro canto vestirci è una delle prime cose che facciamo all’inizio della giornata, creiamo la nostra corazza verso gli agenti esterni e se prima di queste ultime stagioni i designer cercavano di creare un prototipo o un ideale di bellezza, oggi l’importante è comunicare.
Questo trend è derivato, soprattutto dall’influenza dei social media che hanno fatto scendere dalla torre d’oro noi stilisti e ci hanno mostrato nuovi spunti e realtà da contaminare con nuove fantasie, ma ci hanno mostrato soprattutto quanta importanza ha per il consumatore finale il vestirsi e il fashion.
La moda è libertà, sogno, distinzione ed individualità tutto condito da un tocco di novità. Cosa che manca completamente nella società in cui viviamo oggi, per questo nonostante la dura realtà di tutti i giorni fatta di traffico e routine andiamo in giro con abiti color pastello o metallici con scritte o loghi che parlano e animali esotici ricamati sulla giacca.