Quando finite la giornata lavorativa, guardate il vostro pc e pensate a cosa potreste fare, fate un controllo che tutto sia in ordine e non lasciate la scrivania in disordine.
Il decluttering per pc ci porta solo ad una cosa veramente: alleggerirci l’anima.
D’ora in poi non ne potrete più fare a meno
Ormai è chiaro: con la mia rubrica settimanale vi do tantissimi consigli su come riordinare il proprio guardaroba, la cucina, la taverna, il cassetto delle mutande e persino quello dei calzini.
Ma c’è una cosa di cui non vi ho ancora parlato (argomento nel quale io sono una frana completa!!!) Pensando alla presenza e con la consapevolezza di quello che si sta facendo come ci indirizziamo verso gli oggetti??
Con l’idea di pulizia sicuramente ma allo stesso tempo con l’idea di trovare la corretta destinazione degli oggetti superflui. Cosa buttiamo? Dove lo buttiamo? A chi possiamo regalarlo?
Fin qui nulla di cosi difficile… tante domande ma alla fine anche qualcosa di materiale e concreto di cui liberarsi vuol dire vedere con i propri occhi lo spazio che rifiorisce.
Il dubbio diventa questo. E quando dobbiamo liberarci di qualcosa non materiale come facciamo?
La stessa “cura” con cui abbiamo imparato a liberarci degli oggetti materiali la si può applicare naturalmente a quello che teniamo “dentro” al pc.
Il primo punto di partenza è sicuramente nella nostra posta elettronica: possiamo fare una bella ripulita, togliere quel che non serve più o non è mai stato utilizzato, declutterare le newsletter a cui ci siamo iscritti e che non abbiamo mai letto.
La seconda cosa da fare? Svuotare il cestino. Senza ripensamenti. Senza se e senza ma.
Il computer inizierà a sembrarvi più leggero e sicuramente troverete la concentrazione giusta per ideare nuovi progetti.
Immagino che difficile ma questo lavoro gioverà a voi sia come pulizia energetica che come un alleggerimento fisico.
Un ultimo consiglio: quando finite la giornata lavorativa, che sia verso sera o durante la giornata perché avete altri impegni per esempio familiari, fate un controllo che tutto sia in ordine e non lasciate la scrivania in disordine. Bastano dieci minuti e il giorno dopo potete ripartire con la mente aperta e più fresca.
Alessia Lo Re