Le perplessità espresse dalle mamme verso l’asilo nido sono moltissimo. Molti la definiscono un’esigenza moderna, dettata dal fatto che di questi tempi anche le mamme lavorano. Ma è veramente solo questo?
Asilo sì, asilo no
Facendo la blogger ogni tanto qualche mamma mi scrive, si confronta, chiede consiglio. Qualche giorno fa mi sono trovata a chattare con una mamma parlando proprio di asilo. E’ stato in parte anche istruttivo per me, perchè lei si è posta quesiti a cui io nemmeno avevo pensato. Abbiamo parlato di distacco, di malattie, di approccio alla socializzazione e di tante altre cose. Ammetto che l’iscrizione all’asilo è un passo importante. Ma non credo sia una scelta dettata solo dalle nuove esigenze lavorative. Il mondo cambia, i bambini non son più i bambini di una volta e l’asilo è una prima piccola scuola di vita.
Pro dell’asilo (perchè non vedo contro)
Io ne ho molte di note positive a favore dell’asilo. A partire dal fatto che se si è fortunati e si trovano buone maestre avete dalla vostra un aiuto competente, che non è poco. Noi abbiamo lavorato insieme alle maestre di Elena Maria, ci siamo fatti consigliare ed insieme abbiamo affrontato per esempio il grande mostro della nanna. -Grande mostro per noi genitori, ovviamente-. Con il loro aiuto abbiamo, per esempio, consolidato la nanna nel lettino e non nel lettone. La cosa ci ha restituito i nostri spazi, ma soprattutto mi ha restituito il mio spazio visto che io ero quella che dormiva con una cozza incollata al braccio.
L’asilo ha insegnato alla mia piccola a rapportarsi ad altri bambini, ma cosa più importante ad altri adulti. Adulti che dettano regole che vanno rispettate, da tutti, in egual modo.
Ha anche preso delle malattie, è vero. Alcune più serie come la varicella (ma era vaccinata) e altre meno come banali influenze intestinali. Quelle che prendono i bambini sapete? Quelle che loro stanno male mezza giornata e tu, il padre, i nonni, gli zii, i cugini e tutto il vicinato inspiegabilmente passate una settimana sul water, avete presente? Ecco io in questo sono spartana, meglio prima che dopo, e ciao.
Il distacco
L’unico argomento su cui mi sono trovata a riflettere anche io quando l’ho iscritta è stato il distacco. Mentre le attività odierne, una volta consolidato l’inserimento sono vissute solo da lei, questa è la parte che coinvolge entrambe. Elena Maria ha fatto un inserimento molto veloce e quando le maestre mi hanno detto è pronta io sono rimasta basita. Ma avevano ragione. Gli occhi e il cuore di mamma non volevano vedere, ma avevano ragione. In questo comunque ogni bambino è diverso e chiede tempi diversi.