Dal 14 settembre è disponibile anche in Italia Pro Evolution Soccer 2018, meglio conosciuta come PES 2018.
Konami porta il livello della competizione ancora più in alto rispetto alla precedente edizione. La nuova versione, PES 2018, è stata rilasciata per PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 3m Xbox 360 e Pc via Steam. E include una copia digitale di Fc Barcelona Special Edition. A differenza del concorrente Fifa 2018, non ci sarà una versione di Pro Evolution Soccer 2018 per Nintendo Switch.
PES 2018: tutte le principali novità
Rispetto alla precedente edizione, che poteva contare sul gameplay più realistico di sempre, questa versione di PES è penalizzata dalla mancanza di alcune licenze e da alcune caratteristiche che restano migliorabili. Le novità, però, non mancano. PES 2018 ‘Where Legends Are Made’, infatti, ha una versione Pc, una grafica migliorata (soprattutto per quanto riguarda luci e animazioni), gameplay engine migliore, interfaccia utente con sistema di controlli rinnovato per offrire un migliore broadcasting televisivo. Non solo, online i giocatori hanno più opzioni: possono partecipare a tutte le partite in co-op due contro due o tre contro tre. La PES League è integrata totalmente nel gioco principale.
Anche i ritmi del gioco sono più naturali e simili alla realtà. È stato inserito un nuovo sistema di dribbling strategico, che permette al giocatore di difendere meglio palla grazie a un maggior controllo. Implementato il Real Touch + process: quando i giocatori ricevono palla, reagiscono utilizzando le parti del corpo ammesse dal regolamento, dunque petto, testa e gambe in base ad altezza e velocità del pallone in arrivo. Da fermi, le mosse sono state rielaborate: calci di punizione, calcio d’inizio one-player in particolare. Con il Real Capture, la grafica è decisamente di un altro livello: ambienti e somiglianze dei giocatori sono davvero strabilianti.
La Master League di PES 2018 è caratterizzata da tornei pre-stagionali, un nuovo sistema di trasferte, interviste prima dei match e commenti dagli spogliatoi.
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PES 2018, il prezzo
PES 2018 si può acquistare anche su Amazon. La spesa sarà diversa, come al solito, a seconda della piattaforma su cui si gioca. Ps4 su Amazon a pieno costo viene 69,80 euro, per console old-gen 50,98 euro, PES 2018 per Pc 59,99 euro, su Xbox One 66,98 euro. Chi aveva effettuato il pre ordine della versione digitale di Fc Barcelona Special Edition su PS4, Xbox One e Steam ha ricevuto contenuti extra di PES 2018: 1000 monete myClub e 5 agenti myClub, il che significa un top player di Uefa Champions League, un top club e una leggenda del Barcellona.
Squadre e leggende presenti su PES 2018
Sarà il caso ora di vedere di quali squadre Konami ha la licenza: ci sono Liverpool, Barcellona (lo stadio Camp Nou è quest’anno esclusiva di PES), Borussia Dortmund, Schalke, Atletico Madrid, manca tutta la serie B, c’è tutta la serie A italiana (tranne la Juventus, che si chiama PM), Club Brugge, Dinamo Zagabria, Rb Lipsia, Cska Mosca, Basilea, Besiktas, Fenerbahce, Galatasaray, Dinamo Kiev, Shakhtar Donetsk, Benfica, Sporting, Valencia, tutte le squadre di Ligue 1 e Ligue 2, Fulham e Arsenal.
Per quanto riguarda le leggende, c’è la possibilità di avere nel gioco Diego Maradona. Sulla cover di PES 2018 c’è quest’anno Luis Suarez, asso del Barcellona. Nella copertina della Legendary Edition, invece, troviamo Messi, Suarez, Neymar (andato però al Psg), Iniesta e Sergi Roberto. La curiosità è che troviamo pure Usain Bolt, il velocista che ha espresso il sogno di entrare nel calcio professionistico alla fine della sua carriera di sprinter. E così, nella modalità myClub, si può portare in campo il giocatore più veloce di tutti.
I giocatori più forti in PES 2018
Per chi è un cultore di PES 2018, la domanda importante è: quali sono i giocatori più forti, con un valore più alto? Ce lo svela Goal.com. Cristiano Ronaldo e Leo Messi li troviamo al primo posto con un valore di 94, terzo è Luis Suarez con 92, poi c’è Neymar con 91, Manuel Neuer ha lo stesso valore del brasiliano, a 90 troviamo Robert Lewandowski, Zlatan Ibrahimovic, Antoine Greizmann e Gareth Bale, Decimi, con un valore pari a 89, ci sono Gonzalo Higuain, Arjen Robben, Luka Modric, Gianluigi Buffon, Alexis Sanchez ed Eden Hazard.
PES 2018: trucchi
Per chiudere degnamente questa presentazione di PES 2018, vi sveliamo qualche trucchetto, che Fastweb ha pubblicato in rete. In questa edizione diventa molto importante il gioco di squadra: Konami penalizza in tutte le maniere il solista, eliminando i ‘binari’ che prima permettevano ai calciatori più veloci di involarsi sulla fascia, arrivare sul fondo e crossare facilmente. Oggi è necessario costruire l’azione dalla difesa, con una fitta rete di passaggi.
Nella modalità di allenamento, si possono imparare diversi trucchi per saltare l’uomo. Ma troviamo singole Sfide Abilità per migliorare la tecnica al tiro o la gestione della palla nello stretto. Ciò che si è imparato in allenamento, si potrà portare poi sul campo. Inoltre, se si superano quattro livelli diversi di difficoltà in ogni Sfida Abilità, si portano a casa trofei che permettono di migliorare il proprio livello di esperienza.
Appena si comincia a giocare, è meglio non scegliere la squadra del cuore. Meglio provarne tante per capire quella che meglio si adatta alle nostre caratteristiche. Sperimentiamo anche il più alto numero di tattiche. Meglio giocare sempre a Livello Regolare e non Facile. Se non addirittura a quello Difficile. Così sarete più pronti per affrontare poi avversari in carne e ossa. Imparate a usare le finte, ma con moderazione. Meglio non fossilizzarsi sul dribbling, che può far perdere del tempo e far posizionare meglio la difesa avversaria.