Forse sarebbe stato meglio riproporre un elegante e “facile” total black? Questo non è dato sapere. Se il colore non colore alternativo scelto dalla maggior parte delle celebrities si è rivelato vincente, sono stati tanti invece gli errori che non avremmo mai voluto vedere.
Dall’abito troppo lungo, troppo corto, oppure inadatto alla propria silhouette. Ne sa qualcosa Samara Weaving che indossa uno splendido Miu Miu rosa shocking, ahimé, che non è fatto per lei. Un abito che evidenzia troppo le spalle piuttosto larghe e il punto vita molto stretto creando uno squilibrio laddove c’era già.
Milly Bobbie Brown e le Converse sul red carpet!
Un abito elegante, corto ma non troppo, sicuramente adatto ad una tredicenne. Perché sì, a giustificare la scelta delle sneakers sarebbe solo e soltante la giovane età di Milly. Ma no, neanche quello. Per quanto sia apprezzabile il volere rimanere fedele a sé stessa e al proprio look, un paio di ballerine sarebbe stato molto ma molto più indicate.
Niente da dire sul resto dei look che si dividono per lo più tra abiti lunghi color avorio oppure nude (un colore meravigloso e ultra elegante, forse la migliore alternativa a nero che ci sia) e fantasie floreali, come a ribadire la forte tendenza che c’era già e si consoliderà in primavera estate.
Un punto in più a Susan Sarandon, assolutamente perfetta in Alberta Ferretti.
L’attrice sceglie un abito blu notte a paillettes divino e che sembra fatto proprio solo per lei. Adatto alla sua età è elegantissima svelando quello che serve, senza esagerare, senza strafare ma senza nemmeno coprirla troppo. Un abito dalla linea a sirena ma non troppo aderente, evidenziando così fianchi e seno, con una bella scollatura incrociata. Una scelta azzeccatissima che non poteva essere migliore di così. Il resto dei look delle SAG, scopriteli nella nostra gallery!