In occasione del lancio delle nuove sneakers BePositive a La Tenda, abbiamo incontrato il DJ Tommy Vee che ci ha parlato di questa nuova collaborazione.
Come è iniziato il vostro rapporto? Fabrizio Ferraro, proprietario del marchio di BePositive, in occasione della Fiera Pitti nel giugno 2016, mi ha chiesto di fare il dj alla loro festa a Firenze. Ci siamo conosciuti in quell’occasione, dove lui ha scoperto la mia passione per le sneakers. Ci siamo subito trovati in sintonia e così tutto ha avuto inizio.
Quella per San Valentino è l’unica scarpa che avete realizzato insieme? Ci sono anche altri modelli nati dalla nostra collaborazione. La prima scarpa realizzata insieme risale alla collezione FW 2017-2018 si chiama Track 1 un incrocio tra una basket e una combat boot. Sono seguite poi le Track 2 e tante altre sono in fase di progettazione. Io non sono uno stilista è ho molto rispetto per chi realizza calzature e accessori moda. A me piace parlare di colori e abbinamenti. Comunque il mio interesse per la moda nasce molto tempo fa: a 10 anni ero già un vero appassionato di tendenze e non mi perdevo nemmeno una vetrina.
Non hai mai pensato di fare qualcosa nel mondo della moda? Ho sempre avuto poco tempo e molto rispetto per il lavoro altrui. Preferisco ispirare, dare delle idee e collaborare come in questo caso. In tutta onestà non immagino il mio futuro con un ruolo nel mondo fashion.
Hai voluto comunicare qualcosa attraverso questi modelli? Questi modelli rappresentano un po’ il mio spirito, che è un mix di street, vintage ed elementi rock, ma sempre molto minimal, soprattutto per quanto riguarda i colori, a meno che non siano colori appartenenti sempre al mondo dal vintage.
Quando hai deciso di procedere con questa collaborazione, qual è stata la prima idea che ti è venuta in mente? Ho iniziato studiando attentamente tutte le scarpe presenti nell’archivio storico BePostive. Da lì sono nati i modelli, colori e tessuti. Il tema delle borchie, sempre intramontabile, è arrivato per questa primavera estate 2018 con la volontà di portare un po’ di grinta.