Non dovrebbe esserci nemmeno bisogno di dirlo, ma la città non è solo questo: si tratta, al contrario, di una capitale particolarmente vivace dal punto di vista artistico e culturale, e non ci riferiamo soltanto al Van Gogh Museum – che comunque merita una visita: sul sito ufficiale potrai trovare informazioni su orari di apertura e prezzi dei biglietti. L’indirizzo, invece, te lo diciamo noi: è situato a Museumplein, una grande piazza che, oltre alla scritta “I amsterdam”, ospita anche il Rijksmuseum e lo lo Stedelijk Museum.
Per orientarti nella scelta, sappi che il primo è il museo statale: possiede una notevole collezione di arte asiatica, ma è rinomato soprattutto per quella fiamminga (se ami Rembrandt e Vermeer è il posto che fa per te). Lo Stedelijk, viceversa, non potrebbe essere più diverso: dedicato all’arte moderna e contemporanea (Chagall e Picasso sono in nomi più illustri), è riconoscibilissimo per la “vasca da bagno gigante” che da qualche anno affianca la sua facciata (è aperto tutto l’anno: se sei interessato, acquista qui il tuo biglietto). Oltre a questi due pesi massimi, Amsterdam offre molti altri spazi culturali, da quelli più tradizionali (come il Museo Storico Cittadino, quello Nautico e quello della Resistenza) ad altri più particolari (il Museo della canapa, ad esempio, quello delle borse e il più turistico Madame Tussauds).
Senza dimenticare la casa di Anna Frank, famosa per aver scritto un diario che documenta tutta la follia dell’occupazione tedesca, e quella di Rembrandt. Ad Amsterdam esistono inoltre musei che in realtà non lo sono affatto, come il quartiere Jordaan: con i suoi negozi, le gallerie e le botteghe, è senza ombra di dubbio una magnifica opera d’arte diffusa.
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