Classe 1980, artista, architetto, ingegnere, direttore creativo e designer. Una laurea in Ingegneria Civile presso la University of Wisconsin Madison, un Master in Architettura all’Illinois Institute of Technology, in un programma fondato da Mies van der Rohe… Il suo brand, Off-White c/o Virgil Abloh™️ ha debuttato nel 2012 con un’opera d’arte dal titolo “PYREX VISION”” e nel 2013 il marchio ha presentato per la prima volta le collezioni uomo e donna, sfilando durante la Paris Fashion Week nel 2015.
Abloh ha anche presentato i propri lavori in tutto il mondo nelle maggiori istituzioni del design come l’Harvard Graduate School of Design, la Columbia Graduate School of Architecture, la Planning and Preservation and the Rhode Island School of Design.
Inoltre nel 2019 esporrà i propri principali lavori al Museum of Contemporary Art of Chicago, Illinois. Nel 2015, Virgil Abloh per Off-White c/o Virgil Abloh™️ è stato anche fra i finalisti del LVMH Prize.
E ancora numerosi riconoscimenti tra cui, i più recenti, il British Fashion Awards Urban Luxe award e l’International Designer of the Year al GQ Men of the Year Awards nel 2017.
“Ho seguito con grande interesse l’ascesa di Virgil, che ha lavorato con me da Fendi nel 2006, e sono entusiasta di vedere come la sua innata creatività e il suo approccio anticonformista lo abbiano reso così influente, non solo nel mondo della moda, ma anche cultura pop di oggi. La sua sensibilità per il lusso e il savoir-faire sarà la chiave per portare il menswear di Louis Vuitton verso il futuro,” dichiara Michael Burke, Presidente e CEO di Louis Vuitton.
“È un onore per me accettare la posizione di Direttore Artistico Uomo di Louis Vuitton. Trovo che la storia e l’integrità creativa della Maison siano le fonti d’ispirazione chiave a cui guardare per creare parallelismi con i tempi moderni,” dichiara Virgil Abloh.